La confessione di Zac Efron

È un Zac Efron che si lascia andare a confessioni e a racconti inediti quello delle ultime settimane. In questi giorni l’attore è impegnato in un tour per promuovere A Family Affair, la nuova commedia romantica Netflix in cui recita al fianco di Joey King e Nicole Kidman.

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Tra un incontro con la stampa e l’altro Efron ha raccontato anche qualche aneddoto inedito su uno dei successi più grandi della sua carriera: High School Musical. Nella trilogia di film Disney l’interprete ha vestito i panni di Troy Bolton, idolo di una generazione di adolescenti.

Qualche giorno fa Zac ha confessato che la coreografia di Bet on it, uno dei brani cantati nel secondo capitolo, non era preparata ed è stata improvvisata completamente. Ora l’attore è tornato a parlare della saga che lo ha visto protagonista al fianco di Vanessa Hudgens, Ashley Tisdale e tanti altri.

Lo ha fatto tramite un’intervista video rilasciata per Vanity Fair. Durante l’incontro è stato chiesto a Efron di riguardare alcune scene di suoi film cult, da The Greatest Showman a 17 Again fino a High School Musical.

A proposito di quest’ultimo, Zac Efron ha confessato che girare una delle scene cult del primo film è stato parecchio complicato. Ci riferiamo alla coreografia di Get’cha Head in the Game. Ebbene, alcuni protagonisti di quel momento hanno avuto un incontro ravvicinato con alcune di quelle palle.

“Molte persone sono state colpite in faccia. Non si può prevedere dove andrà un pallone da basket – ha spiegato l’attore – Sono comunque orgoglioso di tutti quei ragazzi per averlo fatto, perché è stato difficile“.

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“High School Musical era solo un film per la televisione. E avevamo un programma di riprese molto ridotto“, ha poi aggiunto. “Kenny Ortega (il regista, ndr) aveva grandi ambizioni per questo film. Credo che sia rimasto piacevolmente sorpreso dal fatto che tutti i ragazzi fossero entusiasti non solo di realizzare ciò che voleva, ma anche di fare un ulteriore passo avanti“, ha concluso Efron.