Ryan Gosling e Tom Holland papabili Willy Wonka

Come ci ricorda Collider, anche Ryan Gosling e Tom Holland sono stati presi in considerazione per il ruolo di Willy Wonka. Arriverà nelle sale italiane a partire dal 14 dicembre (e dal 15 in quelle statunitensi) Wonka, il prequel che racconta la storia del famosissimo cioccolataio cinematografico.

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A interpretare il ruolo dell’iconico personaggio in questo nuovo film sarà Timothée Chalamet. La pellicola racconterà l’arrivo in una nuova città del giovane Willy, che sogna di aprire una cioccolateria nelle Galeries Gourmet. Il suo desiderio dovrà però scontrarsi con tre importanti cioccolatai del luogo, Slugworth, Prodnose e Fickelgruber.

Questi ultimi cercheranno in tutti i modi di opporsi all’arrivo di Wonka in città e proveranno a boicottarlo. Dopo anni in cui si è a lungo parlato del prequel de La fabbrica di cioccolato, che ha avuto un remake nel 2005 firmato Tim Burton con Johnny Depp protagonista, Wonka è finalmente diventato realtà.

Prima di scegliere Chalamet nel ruolo del cioccolataio però sono stati presi in considerazione altri papabili attori in quel ruolo. Nel 2017, quando il progetto era ancora in una fase embrionale, si parlava infatti di un possibile coinvolgimento di Ryan Gosling.

L’attore, di recente candidato ai Golden Globes per il ruolo di Ken in Barbie, non ha poi ottenuto la parte. Non sappiamo se questo mancato accordo sia dovuto a una scelta di Gosling o della produzione. Qualche anno più tardi è trapelato anche il nome di Tom Holland.

L’attore, noto per il ruolo di Spider-Man nei film del Marvel Cinematic Universe, è stato parte della rosa finale di candidati. Alla fine sarebbe stato il suo coetaneo Timothée Chalamet ad avere la meglio e a conquistare la parte.

Tra i nomi che sono stati avvicinati al progetto segnaliamo poi anche quelli di Donald Glover ed Ezra Miller. Buffo pensare che, come da lui stesso raccontato e riportato da GamesRadar+, Timothée stava per rifiutare la parte.

Timothée Chalamet stava per dire no a Wonka

“Come tante persone, ogni volta che si parla di remake, mi sento molto protettivo nei confronti del personaggio originale e della versione che tutti amano. All’inizio, devo ammettere, ero molto scettico perché non capivo se fosse una storia degna di essere raccontata o solo un modo cinico per fare soldi“, ha ammesso Chalamet.