Tutto il mondo conosce la saga di Men in Black con protagonisti Tommy Lee Jones e Will Smith. Non tutti però sanno che il secondo causò un piccolo incidente che portò il regista a evacuare il set per ben tre ore.

L’incidente di Will Smith sul set di Men in Black

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La trilogia originale di Men in Black ha avuto origine nel 1997, per poi continuare nel 2002 e nel 2012 (non contando lo spin off del 2019). Il successo delle pellicole è stato strabiliante e tutto il mondo oggi conosce la storia dei film e i protagonisti: Tommy Lee Jones e Will Smith. Ci sono però delle curiosità che vengono rivelate nel tempo e in questo caso a farlo ci ha pensato il registra Barry Sonnenfield.

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Ospite del podcast Let’s Talk Off Camera With Kelly Ripo, stando a quanto riporta il sito Variety, ha rivelato un retroscena in merito a una puzzetta fatta proprio da uno degli attori principali. Nella scena in questione i due agenti si trovavano all’interno di una navicella sigillata ermeticamente e, a un certo punto, Smith ha chiesto di prendere una scala per permettere a Lee Jones di uscire dall’abitacolo:

“Avevamo messo dei sigilli perché non si aprisse. Non appena ho dato l’azione ho sentito Will Smith dire ‘Oh Gesù, mi dispiace tanto. Tommy, scusa. Prendi la scala, Baz’. […] Will è uno che fa le puzzette, certe persone sono così.

E tu non vuoi rimanere chiuso in uno spazio minuscolo e sigillato ermeticamente con una sua puzzetta. […] Abbiamo evacuato il set per tre ore, incredibile. Sai, lui è un ragazzo adorabile. Però fa le puzzette, a qualcuno succede e ad altri no”.

Insomma, una storia che ha sicuramente fatto divertire tutti i fan di Men in Black. Chissà che lo stesso Smith deciderà da farsi avanti riportando anche lui alla mente alcuni retroscena di quel periodo.