La creatrice di una delle ultime serie TV di Netflix comunica gli ascolti del suo show su Twitter, confermando che si tratta di uno dei prodotti di maggior successo della piattaforma.

Tutti conoscono ormai la proverbiale gelosia di Netflix verso i suoi dati di ascolto. La piattaforma preferisce tenere per sé le statistiche su quanti abbonati si precipitino sulle proprie produzioni. E ne ha tutto il diritto, considerando soprattutto che i progetti del servizio non sono orientati dalle iniziative degli sponsor. Stavolta però il colosso dello streaming è stato “sorpreso” da una delle sue leve, che ha voluto condividere sui social i risultati raggiunti dal proprio show. Risultati che farebbero la felicità di qualsiasi autore, specie se piccolo e in ascesa. Parliamo di When They See Us, serie Netflix in quattro episodi che ha toccato picchi davvero inaspettati negli ascolti.

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When They See Us racconta in quattro diversi capitoli un fatto di cronaca risalente al 1989. In quell’anno, un gruppo di adolescenti appartenenti a diverse minoranze etniche fu accusato dell’aggressione di una donna a Central Park. L’episodio diede inizio a un processo che proseguì negli anni successivi, tra condanne indotte dalle forze di polizia e il fermento dell’opinione pubblica. Fermento che divenne vero e proprio tumulto quando nel 2002 il vero colpevole si fece avanti e i giudici sciolsero le accuse verso i presunti colpevoli.

Il caso portò alla luce il serpeggiante razzismo in una società che si diceva da sempre libera e accogliente, ma soprattutto in una città nella quale le minoranze rappresentavano il cuore pulsante.

Certi temi hanno oggi tristemente ripreso vigore. Colpa di un’amministrazione centrale che senza pudore si dichiara contraria all’integrazione. Ma anche di un’inversione di tendenza sul tema della globalizzazione.

Potrebbero dunque rintracciarsi in questo clima culturale le ragioni del successo di Whe They See Us, capace di battere negli ascolti moltissime altre produzioni Netflix. Con grande orgoglio, la sua creatrice Ava DuVernay ha perciò scelto di condividere la bella notizia su Twitter.

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