Perché Pietro non è Aaron Taylor Johnson

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Perché Wanda è costretta a interagire con una versione di suo fratello diversa da quella che lei ricordava? Perché Agatha non ha scelto di portare alla sua porta Pietro interpretato daAaron Taylor-Johnson? Forse perché il fatto che sia morto durante Age of Ultron non permette alla strega di riportarlo in vita? I suoi poteri si limitano ai viventi, ma spaziando tra gli universi?

Sicuramente i due episodi finali episodi di WandaVision sapranno rispondere a queste domande. In ogni caso la domanda in merito al ritorno di Aaron Taylor-Johnson è stata posta anche al CEO dei Marvel Studios, Kevin Feige, che ha risposto:

“La mia parte preferita del processo di creazione è sempre l’inizio, quando si cerca di capire cosa potrebbe essere inserito. Poi la fine, quando perfezioniamo il tutto per mostrarlo al mondo intero. In questo caso abbiamo avuto diverse discussioni, per poi scegliere quello che avete visto relativamente presto. Semplicemente, si tratta solo di un altro modo in cui certe persone stanno cercando di scherzare con Wanda, per incasinarla.”

Ma chi sono queste persone? Agatha Harkness ha dei complici che tramano contro Wanda? Le parole di Kevin Feige sembrano proprio implicare la complicità di altri personaggi, forse dentro ma anche fuori Westview. Wanda è stata quindi manipolata per ottenere qualcosa che non è ancora chiaro. La presenza di “Pietro Maximoff” interpretato da Evan Peters è stato solo un modo per ingannarla, o avrà un risvolto più d’impatto nell’MCU?

Solo il futuro potrà darci risposta: gli episodi finali di WandaVision debuttano su Disney+ il 26 febbraio e il 5 marzo.

Le notizie non finiscono qui.

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