La casa di carta si sarebbe ispirata a una rapina successa veramente? Ecco tutta la verità

La serie TV spagnola ormai cult La casa di carta sta spopolando in tutto il mondo e su Netflix è prossima all’uscita la sua quarta stagione. Il drama racconta la storia di un gruppo di sconosciuti che uniscono le forze per realizzare una rapina alla Zecca di Stato spagnola. Vestiti di rosso e mascherati da Salvador Dalì, il gruppo di ladri realizza un colpo magistrale, che ha affascinato tutti gli spettatori delle prime due stagioni.

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Come sa chi avrà visto la fortunata serie, il piano dei rapinatori, capitanati dal Professore, era quello di darsi ognuno il nome di una città, per non far sapere il rispettivo nome. Dopo mesi di addestramento poi, avrebbero messo in piedi la rapina alla Zecca di stato, ovvero il luogo in cui vengono stampati i soldi. Ma come fanno a entrare? Semplicemente dalla porta principale, prendendo in ostaggio i clienti della banca e sigillando ogni ingresso.

Un furto così calcolato e preciso sembra talmente azzeccato da far pensare che non può esser nato solamente dalla mente di uno sceneggiatore. Ci deve essere qualcuno con una mente criminale dietro così tanta precisione. Tuttavia, La casa di carta non è un documentario o un biopic su un ladro. Ma sono diverse le voci che parlano del fatto che si basi su una rapina realmente esistita.

Ecco quale sarebbe la storica rapina alla quale La casa di carta sembra assomigliare fin troppo.

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