Valentina Romani riapre per l’ultima volta La Porta Rossa
Abbiamo intervistato Valentina Romani, che torna nei panni di Vanessa Rosic nella terza e ultima stagione de La porta rossa
Parla Valentina Romani
Sono trascorsi sei anni da quando Valentina Romani arrivò per la prima volta a Trieste per il primo ciak de La porta rossa, serie che torna l’11 gennaio su Rai Due con la terza e ultima stagione. Grazie al suo dono Vanessa Rosic (la Romani) è il mezzo che permette al commissario Cagliostro (Lino Guanciale) di creare un legame con l’amore della sua vita Anna (Gabriella Pession) da cui è stato barbaramente separato.
Valentina è pronta a chiudere un cerchio e a dire addio a un personaggio che è diventato parte di lei. <<Ritroveremo una Vanessa molto più adulta, forse anche per questo un po’ più sola – ha anticipato l’attrice, che vedremo a febbraio anche in Mare Fuori 3 – Sarà una stagione con grandi colpi di scena. Verranno al pettine moltissimi nodi di cui ci siamo interrogati sin dalla prima stagione>>.
Il nuovo ciclo di episodi de La porta rossa arriva a quattro anni di distanza dalla seconda annata. Il rischio è che il pubblico, ormai abituato a fagocitare decine di serie tv all’anno, abbia un po’ dimenticato questa storia o si sia disaffezionato a essa.
<<Sicuramente è un rischio che si può correre – ha ammesso Valentina – Ogni tanto però leggo su Twitter delle persone che attendono con entusiasmo i nuovi episodi. La fortuna di questa serie è quella di abbracciare un pubblico molto vasto: c’è la storia d’amore, c’è il giallo, c’è il noir. Quindi chi si è appassionato secondo me resterà fedele. Io ci credo moltissimo. E speriamo di non deludere il pubblico>>. Cosa farebbe se avesse lo stesso potere di Vanessa? Come è stato lasciare per sempre il set e chiudere questo capitolo così importante della sua carriera?
Ecco cosa ci ha raccontato:
