Ursula Corbero rivela di essere stata “attaccata” in metropolitana da una signora a causa di un ruolo

Il racconto di Ursula Corbero

Ursula Corbero ha dovuto affrontare in prima persona ciò che accade di frequente a diversi attori. Accade infatti piuttosto spesso che un interprete venga attaccato o addirittura insultato con gravi offese da alcuni utenti per gli atti e i comportamenti del suo personaggio. Uno degli esempi più famosi degli ultimi anni è ad esempio quello di Justin Prentice, interprete di Bryce in 13 reasons why, riempito di offese e addirittura di minacce di morte per questo ruolo.

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Una cosa molto simile, anche se in maniera grave, è successa anche alla protagonista de La casa di carta all’inizio della sua carriera. Rispondendo ad alcune domande di Netflix, la Corbero ha infatti raccontato di essere stata “attaccata” da una signora per una parte che aveva interpretato qualche anno fa. “Quando avevo 11, 12 anni ho fatto una serie dove ho ucciso mio fratello, perché ero innamorato dell’altro fratello – ha rivelato – E per poter stare insieme abbiamo ucciso l’altro fratello, il tutto in modo molto, molto cattivo“.

Un comportamento decisamente sconvolgente per la quale Ursula Corbero è stata criticata. “E mi ricordo che un giorno ero in metropolitana con mia madre e alcune signore si stavano arrabbiando molto con me perché ero così cattiva nella serie – ha dichiarato – Ed è stata la prima volta che ho sentito che qualcuno mi riconosceva. Una signora mi ha detto: ‘Non farlo, non si fa così con un fratello, sei molto cattiva’. E io cercavo di spiegarmi con la signora. ‘Ma signora, non sono io, sono un’attrice’, le ho detto“. Insomma, un primo spiraglio di popolarità per Ursula tutt’altro che piacevole.

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Proprio in questi giorni i fan de La casa di carta hanno assistito a un gesto social che la riguarda legato al suo ruolo nella serie. Se non hai ancora guardato la prima parte del Volume 5 ti consigliamo di NON PROSEGUIRE CON LA LETTURA…