L’addio di Ugur Gunes

Ugur Gunes dice addio a Terra Amara. Gli appassionati telespettatori della soap turca diventato un fenomeno mediatico hanno da poco visto una delle puntate più dure. Il personaggio di Yilmaz, al centro della travagliata e appassionante storia d’amore con Zuleyha, è infatti morto a seguito di un grave incidente auto.

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La scorsa settimana l’attore è stato ospite a Verissimo dove ha anticipato in anteprima l’imminente morte del suo personaggio. E nelle scorse ore, a seguito della messa in onda dell’episodio, è tornato nuovamente nel talk show condotto da Silvia Toffanin. Quest’ultima ha chiesto a Gunes come si è sentito dopo aver detto addio a un personaggio che gli ha donato fama e successo.

“Triste, come quando il personaggio è morto. Quando è morto, tutti in Turchia abbiamo provato la stessa tristezza. E adesso anche voi la state provando. È una bella storia, che però è finita – ha dichiarato Ugur, che ha poi ringraziato il nostro paese – ringrazio l’italia che ha amato così tanto il personaggio che ho interpretato, Yilmaz, e che non mi ha mai dimenticato. grazie di cuore“.

La Toffanin ha poi domandato a Ugur Gunes se la morte di Yilmaz fosse dovuta a una sua scelta o era prevista sin dall’inizio nel copione. “Lo prevedeva la storia. Era stato deciso fin dall’inizio che Yilmaz sarebbe morto – ha risposto – Non è stato improvvisato, io lo sapevo“.

“Per me era un addio a uno dei personaggi che ho interpretato al meglio. è stato triste, lo è stato quel giorno e lo è anche adesso. Eravamo tristi sul set mentre giravamo questa scena perché io ormai mi ero abituato a Yilmaz e al set. Quando è morto è stato come perdere una parte di me. All’inizio non sapevo come avrei recitato questa scena, ho pianto quando ho letto il copione. Era il momento di dirgli addio“, ha aggiunto l’attore.

E i fan di Terra Amara che sperano in un colpo di scena “alla Beautiful” rimarranno delusi. “È una morte definitiva. Gli spettatori ci rimarranno male ma lo è“, garantisce Ugur.

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Per Gunes si tratta della quarta morte per esigenze di copione. “Mi sono un po’ abituato a morire (ride, ndr). È stato un momento particolarmente drammatico e difficile, dovevo rimanere senza respiro per tutta la durata della scena. Volevo che fosse reale. Ho chiesto consigli a degli amici medici“, ha raccontato Gunes.