Henry Cavill doveva interpretare Edward Cullen in Twilight, ma ecco come andò

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Per ragioni anagrafiche, e perché la Meyers si era imposta di scovare il volto del suo Edward Cullen solo tra giovani attori di massimo 21 anni, Henry Cavill restò escluso dal casting del protagonista di Twilight.

All’epoca, come lei stessa sottolineava con i suoi lettori, Cavill di anni ne aveva già 24 e non avrebbe più potuto somigliare a un 17enne. Ciò nonostante, la scrittrice non aveva alcuna intenzione di gettare tanto facilmente la spugna. Determinata a ritrovarsi il proprio mito sul set, gli propose un’altra parte.

“Non sono disposta a rinunciare del tutto a Henry. Avendo appreso che Charlie Hunnam si è rifiutato di prendere in considerazione sceneggiature che includano vampiri, ho proposito che Henry interpreti Carlisle! (Henry vorrà mai scoprire se i biondi si divertono seriamente di più?)”.

Il resto è storia. Per quanto lusingato, Cavill non poté accettare la parte di Carlisle (che sarebbe andata a Peter Facinelli) perché nel contempo il tanto agognato Edward vinse il provino per I Tudors, e addio Twilight!

Dalle parole che la Meyers affidò al suo blog s’intuisce che nonostante il talento Robert Pattinson fu per lei un sofferto ripiego dell’originale. Verso il personaggio di Edward, infatti, la scrittrice nutriva un attaccamento quasi viscerale, e a differenza degli altri protagonisti dovette avere maggiori difficoltà nel non veder realizzata la sua immaginazione.

Fortuna che col senno di poi può almeno fregiarsi di aver lanciato una nuova stella…

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