Tutte le volte che ti ho scritto ti amo 2: Lana condor parla di cos’ha significato per lei il film

Il film già aiutato Lana che ha ammesso d’aver sempre sognato di recitare in una commedia romantica ma che mai avrebbe immaginato di avere il ruolo della protagonista.

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“L’avevo escluso, perché un’attrice asiatico-americana di solito non riceve quel tipo di proposte […] Ci sono molte volte che vado a un audizione e tutte sono bionde con gli occhi azzurri, e poi ci sono io. So che c’è quella speranza, che cambierò l’idea di casting del regista. Tuttavia sono le stanze d’attesa che ti fanno effetto. Il resto delle ragazze ti vedono entrare e pensano che probabilmente sto facendo l’audizione per un personaggio diverso dal loro…Non posso non sentirmi sminuita, e come mi stessero semplicemente usando per raggiungere la quota standard di diversità così possono dire di aver preso in considerazione tutte le etnie”

Pensate cosa debba voler dire essere un’attrice e voler esplorare più personaggi possibili ma essere impossibilitata da un fatto superficiale come il proprio aspetto. Per fortuna Tutte le volte che ti ho scritto ti amo è riuscito a raggiungere Lana avverrando il suo sogno e donandole una gioia che porta il nome di Noah Centineo.

“Quando ho ottenuto l’audizione per il film e ho visto l’ufficio del casting, ho sentito di avere davvero una possibilità di farcela e che ognuna di noi aveva la stessa probabilità d’essere scelta…è stato davvero avvincente”

Il film Netflix è stato un successo senza precedenti per la piattaforma streaming. Questo risultato Lana lo considera parte di un’epoca molto significativa per gli attori di discendenza asiatica, con la riuscita di progetti come Sugars, Minding the Gap, Searching e il recente e famoso Crazy Rich Asians.

Ecco cos’ha detto poi Jenny Han su Lana…

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