Dai videogame alle web serie: qual è il destino di The Walking Dead?

Oltre al The Walking Dead spinoff in onda su AMC, la mitologia della serie si è ampliata negli anni attraverso i videogame, le applicazioni per smartphone e le web serie. Secondo Scott M. Gimple, la tendenza resterà la stessa: vale a dire di sperimentare le più variegate forme di intrattenimento.

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“Stiamo sperimentando nuovi modi per farlo. Stiamo pensando a diverse lunghezze delle stagioni e diversi formati, anche se non sto parlando di una serie da 37 minuti. Sto parlando di modi differenti di raccontare le storie, possibilmente con personaggi che conosciamo, e con personaggi che non conosciamo. Stiamo cercando di capire tutte queste cose insieme, ma ce ne sono un sacco nelle quali voglio immergermi. Bisogna organizzarci e decidere come fare, come lavorarci insieme. Perché abbiamo seri piani per il futuro, ed è molto emozionante”

Qualcuno direbbe che forse, più che concentrarsi sui progetti futuri, gli autori di The Walking Dead dovrebbero al momento limitarsi a mantenere la loro concentrazione sul presente.

Per quanto il brand possa essere ancora vivo, gli spettatori restano legati specialmente alla serie originale. E se questa andrà incontro ad altri discussi scivoloni come la morte di Carl o, come sembra si preconizzi, all’uscita di scena di Maggie, le cose potrebbero mettersi molto male!

(FONTE: The Hollywood Reporter)

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