The Walking Dead 8: via alle riprese dopo la morte di John Bernecker
Dopo l’interruzione delle riprese a seguito della morte dello stuntman John Bernecker, riprendono le registrazioni dell’ottava di The Walking Dead.…
Dopo l’interruzione delle riprese a seguito della morte dello stuntman John Bernecker, riprendono le registrazioni dell’ottava di The Walking Dead.
Il cordoglio seguìto alla morte di John Bernecker, lo stuntman precipitato da un’atlezza di sei metri senza centrare il materassino di salvataggio, si è esaurito nelle ultime ore determinando la ripresa delle registrazioni dell’ottava stagione di The Walking Dead. La produzione della serie, che nei giorni scorsi si è giustamente spesa incensando il collaboratore con pubbliche dichiarazioni di stima per la sua dedizione al lavoro, ha perciò revocato lo stop fissato al momento in cui Bernecker era stato trasportato in ospedale, confermando che la serie debutterà senza alcuno slittamento per la data prevista ad ottobre.
Entra nel nostro gruppo WhatsApp per esser sempre aggiornato su serie tv e cinemaL’uomo è deceduto giovedì scorso dopo che la famiglia aveva preso la decisione di staccare la presa delle macchine che lo tenevano in vita, prevedendone inoltre la donazione degli organi. Come riporta Flickering Myth, secondo il resoconto dell’assistente regista Matthew Goodwin lo stuntman avrebbe cercato invano di evitare la caduta dal balcone sul quale si stava recitando la sfortunata scena, provando ad aggrapparsi ad esso ma rovinando al suolo e riportando infine ferite immedicabili al capo e al collo.
Assoluto riserbo si è mantenuto su chi fossero i protagonisti di quella scena oltre ad Austin Amelio (interprete di Dwight), ma ad ogni modo sappiamo che Bernecker lavorava sul set di The Walking Dead già da più di un anno, ed era una delle controfigure più richieste e apprezzate nell’industria televisiva e cinematografica.
Il suo non è purtroppo l’unico nome di stuntman che abbia perduto la vita girando una qualche scena pericolosa per il cinema o la televisione; per questa ragione, l’evento è stato colto a pretesto dalla categoria perché le misure di sicurezza sul lavoro si facciano sempre più scrupolose.