Norman Reedus affronta la morte di Carl in The Walking Dead 8: le dure parole dell’attore contro la scelta degli autori. ‘Siamo rimasti in pochi, siamo il cuore dello show’.

A quanto pare, a proposito di The Walking Dead 8 Norman Reedus si è formato un’opinione abbastanza precisa. Sulle pagine del nuovo numero di EW del mese di gennaio, l’attore dallo sguardo imperturbabile usa parole dure contro la scelta degli autori di eliminare il personaggio di Carl. La morte di Carl rappresenta infatti per Norman Reedus un vero colpo al cuore dello show. E questo, secondo le sue parole, sarebbe formato proprio dal nucleo dei componenti originari del racconto.

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Rick, Maggie, Carol e lui sono sostanzialmente gli unici ad essere presenti sin dai primissimi episodi, e ad aver fatto la forza di The Walking Dead. Togliere di mezzo Carl ferirà senz’altro la serie, indipendentemente dal grado di affetto dimostrato dal pubblico verso il giovane interprete.

The Walking Dead 8 Carl muore
La morte di Carl in The Walking Dead 8 – Chandler Riggs

La dipartita del figlio di Rick sarà ufficiale al ritorno della serie dalla pausa invernale, il 25 febbraio 2018. Dopo aver infatti mostrato la ferita nascosta dal ragazzino già da qualche tempo, tutti ad Alexandria si preparano a dirgli addio. Rick dovrà decidere di fare al figlio quello che questi fece alla madre molti anni prima, prevenendo la trasformazione in zombie. Ma i dolori maggiori verranno dopo, quando della morte di Carl sarà rimasto soltanto il senso di perdita.

E questa svolta di The Walking Dead 8 Norman Reedus non riesce davvero a tollerarla. Ecco infatti con quali termini ne ha parlato…

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