The Trial of The Flash: alcuni spunti da ritrovare nello show

È chiaro che ci sono molto differenze tra i fumetti e la serie TV di The CW, ma alcuni punti sono similari e già resi noti tramite il promo che è stato rilasciato.

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Per prima cosa Cecile è l’avvocato difensore di Barry e consiglia proprio al protagonista di dire a tutti che è The Flash. In questo modo può di conseguenza far sapere a tutti chi è davvero Clifford DeVoe.

Inoltre la presenza di Abra Kadabra nei fumetti potrebbe farlo tornare in un certo senso anche nello show. Infatti, nella scorsa stagione, è stato proprio lui a fare il nome di DeVoe e a descriverlo come uno dei più grandi nemici di Flash. È quindi anche possibile che il professore sia venuto in contatto proprio con l’uomo per conoscere l’identità del velocista.

Per quanto riguarda il lavaggio del cervello, è probabile che possa agire in prima persona lo stesso DeVoe. Infatti il grande nemico adesso ha le sembianze di Dominic Lanse. Unitosi a questo metaumano che riesce a leggere nelle menti, potrebbe quindi portare la giuria e il giudice a condannare Barry proprio come accaduto nei fumetti.

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