The Summer I Turned Pretty, la creatrice spiega l’assenza di Shayla nella seconda stagione
Jenny Han, la creatrice di The Summer I Turned Pretty, ha spiegato i motivi dell’assenza di Shayla nella 2^ stagione
The Summer I Turned Pretty 2, perché manca Shayla
The Summer I Turned Pretty 2 è finalmente tornato su Prime Video. La seconda stagione del fortunato teen drama ispirato dai romanzi scritti da Jenny Han ha debuttato lo scorso 14 luglio con i primi tre episodi. Abbiamo perciò ritrovato, dopo un anno, sia Belly che i fratelli Conrad e Jeremiah Fisher.
Entra nel nostro gruppo WhatsApp per esser sempre aggiornato su serie tv e cinemaIl cast di protagonisti che abbiamo conosciuto durante la prima annata è tornato nella sua completezza. L’unica eccezione è stata data da Minnie Mills, che nelle prime puntate ha vestito i panni di Shayla (la fidanzata di Steven). Chi ha terminato la visione della prima stagione sa perfettamente che tra i due le cose si sono concluse nel migliore dei modi. Proprio per questo motivo i fan dello show erano convinti di rivedere la coppia ancora una volta insieme.
Ma così non è stato. A spiegare i motivi di questa assenza è stata proprio la Han che è anche la creatrice della serie di Prime Video. In un’intervista rilasciata a Entertainment Weekly l’autrice ha raccontato diversi retroscena di The Summer I Turned Pretty 2 e ha spiegato i motivi di questa assenza.
“C’è stato un episodio per il quale stavamo cercando di averla, ma non ha funzionato, il che è un peccato perché ci sarebbe piaciuto dare un addio adeguato alla relazione tra Steven e Shayla“, ha raccontato la Han.
“Ci sono molti personaggi della prima stagione che avremmo voluto vedere di più in questa stagione, ma la sfida della seconda stagione è la tempistica ristretta, che è di poco più di una settimana. L’altra sfida è il focus molto ristretto della trama del libro: è una storia che riguarda il dolore di Belly e il suo viaggio verso il perdono di se stessa, e ogni altra storia nello show deve essere irradiata da questo“, ha spiegato l’autrice.
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“Il lutto può far sì che le persone si rivolgano verso l’interno e guardino davvero le persone più care e vicine, quelle che sono sempre state presenti, e questa stagione rifletterà questo aspetto“, conclude.