La battuta sull’odio social in The Idea of You è stata un’idea di Anne Hathaway

Anne Hathaway ha ideato una delle migliori battute nel nuovo film The Idea of You poiché la questione affrontata la riguardava molto da vicino: parliamo di odio social.

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In questa storia, l’attrice interpreta una donna di 40 anni che si innamora di una pop star di quasi vent’anni più giovane. Alla fine deve affrontare la reazione negativa del pubblico quando la loro relazione diventa di dominio pubblico.

Nel momento più complesso, in cui i paparazzi la tormentano e i social sono pieni di insulti, giudizi e commenti negativi, il personaggio della Hathaway, Solène, nascosta nella sua galleria d’arte, assediata dai fotografi, si confida con l’amica e dice:

Non pensavo che la mia felicità disturbasse così tante persone.

È una battuta piuttosto significativa del film, non solo perché Solène riconosce l’assurda reazione negativa da parte di estranei, ma perché lo spettatore potrebbe immaginarsi Anne dire una cosa del genere su se stessa qualche tempo fa.

E infatti è stata lei a voler inserire queste parole nel film. Ad Entertainment Weekly ha infatti dichiarato:

Credo che quella sia venuta da me. […] Sapevo solo che era vero.

Questa consapevolezza di Anne Hathaway deriva dall’aver vissuto personalmente qualcosa di simile all’esperienza di Solène in The Idea of You con l’odio social. Ma invece di essere presa di mira per via di un amore, lo è stata per il sempre fatto di aver avuto successo.

Nei primi anni 2010, un’ondata di commenti negativi sui social media ha investito l’attrice a causa della sua criticata conduzione degli Oscar del 2011 insieme a James Franco, del ruolo di Catwoman ne Il Cavaliere Oscuro – Il Ritorno e addirittura per aver vinto l’Academy Award nel 2013 per Les Misérables.

Tutta questa tossicità online rivoltale ha persino ricevuto un nome per indicarla: è stata soprannominata Hathahate.

La star de Il Diavolo Veste Prada ha rivelato a Vanity Fair a marzo che le cose erano diventate davvero difficili per lei. Le risultava complicato anche trovare lavoro. La situazione è poi cambiata quando Christopher Nolan l’ha scelta per Interstellar.

So che molte persone vivono queste esperienze. Ovviamente non è solo una cosa che capita a me, purtroppo, quindi penso che ci sia qualcosa di veramente potente nel dire, soprattutto quando so che molti giovani stanno affrontando in particolare questa sfida, ed è parte significativa delle loro vite e delle loro realtà, “Ehi, va bene, continua ad andare avanti, la tua vita crescerà oltre tutto questo e, si spera, sarà più bella e più affascinante di quanto tu possa mai immaginare in questo momento davvero doloroso”.

Ha così concluso Anne Hathaway.

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