The Handmaid’s Tale 2×09 streaming e tutte le anticipazioni sul nuovo episodio. Gli Waterford in Canada, dove Nick incontra Luke e lo confessa a June.

Ad un mese ancora dal finale della stagione 2 di The Handmaid’s Tale, le cose in quel di Gilead continuano a farsi sempre più tese. L’attentato ai capi di stato, che ha costretto il regime a un controllo sociale ancor più stretto, gli ha anche consentito di guadagnare una certa indulgenza diplomatica. Ciò condurrà allora il comandante Waterford e Serena Joy in trasferta in Canada, e durante il viaggio ci saranno delle svolte. Per saperne di più e recuperare The Handmaid’s Tale 2×09 streaming, è però necessario disporre di un abbonamento al servizio TIMVISION. Il nuovo episodio della serie con Elisabeth Moss e Alexis Bledel è infatti disponibile da oggi sulla piattaforma on demand.

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Per rivederlo, bisognerà possedere un contratto con la rete telefonica TIM o avere un’iscrizione al servizio di streaming TIMVISION. Per fare questo, basterà accedere al sito ufficiale della piattaforma e seguire le istruzioni alla voce “accedi”. L’abbonamento vi consentirà non solo di vedere The Handmaid’s Tale 2×09 streaming, ma anche tutte le altre puntate della stagione 2 oltre che della 1.

Intanto, scopriamo che cosa è accaduto esattamente nel nuovo episodio.

The Handmaid’s Tale 2×09 anticipazioni: Serena Joy in Canada

Il recente attentato, che ha costretto il comandante Waterford ad un lungo periodo ospedaliero, è stato anche causa delle insubordinazioni della moglie. Questa ne ha infatti usato il nome per occuparsi in prima persona degli affari di stato, con la complicità del tuttofare Nick e soprattutto di June, impiegata nella correzione di bozze dei documenti ufficiali.

Per qualche settimana, Serena e June avevano avuto l’opportunità di costruire un rapporto fondato sulla fiducia e che per qualche istante aveva fatto riassaporare loro la soddisfazione del lavoro. Ma al suo ritorno Waterford ha scoperto tutto, dando una punizione esemplare a Serena. June è rimasta sconvolta dalla violenza del comandante nei confronti della moglie, e ora teme per l’incolumità del nascituro. Così, mentre il comandante e la signora Waterford sono in viaggio, prega prima la Marta di casa e poi persino Zia Lydia di proteggere il bambino.

Ormai manca poco alla nascita, perché June è entrata nel terzo trimestre della gravidanza. Serena però, qualche minuto prima di partire, la spiazza comunicandole il suo prossimo allontanamento da casa una volta che avrà dato alla luce suo figlio. June ne rimane turbata, non solo per il proprio futuro ma anche per quello della piccola creatura che porta in grembo.

Il comandante deve recarsi in Canada per alcuni incontri diplomatici favoriti dal recente attentato. Sembra che i rapporti con il regime di Gilead e lo stato confinante potrebbero farsi meno tesi. Mentre lui si dedica alla politica internazionale, Serena cerca di mettersi a proprio agio in un contesto fondamentalmente ostile. La gente intorno a lei la guarda di sottecchi, non le rivolge parola se non per trarne informazioni utili al sovvertimento di Gilead, quando non la tratti come una disperata. Le altre donne la commiserano, e lei fatica ad ammettere a se stessa di invidiare la loro libertà.

The Handmaid’s Tale 2×09 streaming e anticipazioni: l’incontro con Luke e il nuovo colpo contro il regime

L’arrivo del comandante in città viene annunciato dalle TV locali, che ne mostrano il volto. Moira, a casa con Luke e l’amica Erin, riconosce Waterford e comunica a Luke che è lui lo stupratore di June. Così, quando alcuni gruppi di protesta si appostano di fronte all’albergo del comandante, Luke gli grida contro di conoscere la donna che costringe ad avere rapporti con lui. Trattenuto dalle guardie, il compagno di June riesce a farsi vedere bene ma riceve in cambio solo rimproveri di disinformazione e qualche versetto biblico travisato.

Per fortuna, l’autista Nick lo rintraccia in un bar e gli consegna il mucchio di lettere di donne sopraffatte dal regime che June aveva conservato dopo averle rintracciate nella sua camera. Aiutato da Erin e Moira, Luke le trascrive e le trasmette online, sferrando un altro duro colpo contro Gilead. Diffusosi il contenuto delle lettere, il governo canadese invita Waterford e la moglie a lasciare immediatamente il paese perché le proteste contro di loro si stanno facendo sempre più insistenti.

Risentiti dell’accaduto ma impotenti, i diplomatici sono costretti ad andarsene asserragliati dai gruppi di protesta che non lasciano neppure avanzare la loro auto. Al loro ritorno a casa, Nick racconta tutto a June che si riempie di gioia e speranza per il futuro, sempre più convinta di non voler abbandonare il bambino in quell’inferno.