Supergirl in Crisi sulle Terre Infinite: ecco cos’è accaduto nel fumetto

Per chi non sia a conoscenza del fumetto e in particolare di questa storia, Crisi sulle Terre Infinite è un evento della DC Comics che è servito per mettere fine al concetto del multiverso all’interno dell’universo DC. Ma oltre a questo, ha rappresentato la morte di Supergirl e di Barry Allen di The Flash. La storia ha avuto 12 numeri e un certo numero di libri collegati, inoltre è molto complessa. Ma in pratica è presente l’essere cosmico Monitor e la sua controparte malavagia, conosciuta come l’Anti-Monitor. Quest’ultimo inizia a distruggere la realtà con un’ondata di antimateria, essendo deciso a diventare l’unico sovrano per tutta la realtà.

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A questo punto, per contrastarlo, Monitor recluta eroi provenienti da ogni tempo e spazio per creare cinque torri, utili ad unire i vari mondi del multiverso in uno solo per renderlo più forte. Purtroppo Monitor viene ucciso dalla sua assistente,  Harbinger / Lyla Michaels, posseduta dall’Anti-Monitor. Questa morte porta le ultime cinque Terre ad essere inviate in uno stato protettivo, un limbo praticamente. Ma tutto questo si trasforma in una guerra nel momento in cui l’Anti-Monitor tenta di manipolare alcune Terre con altre. Così Harbinger, tornata in sé, recluta gli eroi delle restanti Terre per contrastarlo. Essi alla fine vincono, ma tutto questo ha un costo enorme. Infatti, Supergirl e Flash vengono uccisi, mentre le cinque Terre rimanenti si fondono in una sola ripristinando l’universo e la storia.

Che ruolo potrebbe avere quindi la Legione in tutto questo?

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