Su Netflix in arrivo la serie animata

Netflix non ha alcuna intenzione di rinunciare a Stranger Things. Se da un lato il colosso dello streaming ha annunciato ufficialmente la chiusura della serie originale con la quinta e ultima stagione, dall’altro si cerca possibili modi di sviluppare l’universo di Hawkins.

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Tra le prime ipotesi trapelate online c’è quella di uno spinoff dedicato al personaggio di Undici, che potrebbe svilupparsi o attraverso un nuovo show o con un film. Un’ipotesi però che sembra, al momento, non interessare a Millie Bobby Brown. L’attrice infatti ha dichiarato in un’intervista di essere pronta a lasciarsi alle spalle il personaggio che le ha donato popolarità e successo.

Ma è di queste ore la notizia che Netflix avrebbe ufficialmente ordinato la produzione di una serie animata legata a Stranger Things. A riportare l’annuncio è stato Variety, che dichiara che la maggior parte dei dettagli sulla serie sono stati tenuti nascosti. Eric Robles e la Flying Bark Productions hanno sviluppato il nuovo progetto.

I creatori della serie originale, i fratelli Duffer, saranno coinvolti nel nuovo programma con la loro casa di produzione Upside Down Pictures. “Abbiamo sempre sognato una serie animata di Stranger Things nel solco dei cartoni animati del sabato mattina che abbiamo amato, e vedere questo sogno realizzato è stato assolutamente emozionante“, hanno dichiarato i Duffer in un comunicato.

“Non potremmo essere più sbalorditi da ciò che Eric Robles e il suo team hanno ideato: le sceneggiature e i disegni sono incredibili e non vediamo l’ora di condividerne di più con voi! L’avventura continua…“, si legge ancora nella dichiarazione.

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Solo qualche settimana fa era stata annunciata la produzione di un prequel teatrale. The First Shadow, questo il nome dello spettacolo, debutterà a Londra e racconterà le origini di Vecna.

La storia sarà ambientata nel 1959 e ritroveremo protagonisti che abbiamo imparato ad amare nella serie originale: da Jim Hopper a Joyce fino a Bob Newby, il personaggio interpretato da Sean Astin morto durante la seconda stagione.