Stranger Things, i fratelli Duffer “singhiozzavano” quando hanno ucciso il personaggio di Bob

I fratelli Duffer disperati per Bob

Non è stato affatto facile per i fratelli Duffer eliminare il personaggio di Bob. Nel corso del penultimo episodio della seconda stagione di Stranger Things l’uomo, interpretato da Sean Astin, si sacrifica eroicamente.

Entra nel nostro gruppo WhatsApp per esser sempre aggiornato su serie tv e cinema

Bob infatti viene ucciso da un Democane mentre cerca di salvare la vita alla sua amica Joyce e a Hopper. Una fine gloriosa per il personaggio ma che ha provocato disperazione tra i tanti fan della serie, che hanno apprezzato la genuinità e la bontà di questo personaggio.

Gli stessi creatori e sceneggiatori dello show, Matt e Ross Duffer, hanno sofferto particolarmente nell’eliminare Bob dalla serie. A raccontarlo è stato proprio l’attore Sean Astin nel corso di un’intervista rilasciata al Fan Expo in San Diego, come riportato da Collider. L’interprete ha dichiarato che i Duffer stavano “singhiozzando” quando hanno scritto la morte dell’uomo.

“Si vuole sempre far parte di qualcosa di epico e grande, e sapete, con Stranger Things Bob meritava di più, è vero. Cerco di far capire alle persone, in particolare ai giovani registi, che inizia tutto con la sceneggiatura“, ha dichiarato.

“‘E Bob smette di correre, punto’. È una frase orribile da leggere. Ho chiesto ai fratelli Duffer: ‘Vi ha fatto male scriverla?’. E loro: ‘Stavamo singhiozzando, stavamo singhiozzando scrivendola’. E io: ‘Beh, avresti potuto mettere una virgola’: “E si rende conto che i cani sono ancora dietro di lui e, quindi, esercita una grande saggezza e giudizio e continua a sgattaiolare fuori dall’edificio, sbattendo le porte dietro di sé, intrappolando i cani per sempre, prende la mano di Joyce nella sua’“, prosegue ironicamente Sean.

Nel corso degli anni diversi personaggi di Stranger Things ci hanno lasciato. Un altro protagonista che ci ha fatto penare è stato Eddie Munson, interpretato da Joseph Quinn. Anche in questo caso i Duffer, in un’intervista, hanno raccontato di essersi in parte pentiti di questa scelta.

In questi giorni gli sceneggiatori sono a lavoro per la scrittura e la produzione della nuova stagione, la quinta e ultima.