Il regista e attore di Adolescence, Stephen Graham, ha spiegato in un’intervista qual è il significato più profondo di una delle ultime scene della serie TV.

Cosa significa l’ultima scena in Adolescence

Entra nel nostro gruppo WhatsApp per esser sempre aggiornato su serie tv e cinema

Una delle scene più potenti di tutta la serie TV Adolescence è la parte finale del quarto ed ultimo episodio. Tutta la puntata è dedicata alla famiglia di Jamie e al loro modo di vivere la situazione della sua incarcerazione, soprattutto poco dopo il momento in cui il figlio afferma che si dichiarerà colpevole al processo.

LEGGI ANCHE: Adolescence, nella prima scena di Jamie viene spoilerato il suo destino?

Eddie e Manda si trovano in camera da letto chiedendosi se avrebbero potuto fare di più. Dopo aver avuto una toccante conversazione con Lisa, la figlia maggiore, il padre si domanda “come siamo riusciti a crescerla in questo modo?” e la moglie replica: “Così come abbiamo fatto lui, con amore e al meglio delle nostre capacità“.

Il creatore Stephen Graham ha parlato della scena in questione con Netflix, spiegando tutti i dettagli che hanno portato alla sua realizzazione:

“La bellezza e la poesia di questo linguaggio, per me, deriva dalla bravura di Jack nello scrivere e nell’esplorare la condizione umana. Non dimenticate che quelle sono le ultime parole che sente Eddie prima di entrare nella stanza di Jamie, dove capisce che avrebbe dovuto passare più tempo con il figlio.

Lisa cerca di tenere la famiglia unita. Lei è una studentessa modello, andrà all’università e ha un futuro brillante davanti a sé. Ma è lei stessa a dire di non volersi trasferire per che questa storia lì seguirà ovunque andranno”.

Il significato nascosto, il sottotesto dell’intera conversazione, riguarda la volontà di ribadire che Eddie e Manda hanno cresciuto i figli nello stesso identico modo. Purtroppo, a volte si mettono in moto delle forze esterne che sfuggono al controllo dei genitori, come il potere che i social network hanno sulle menti più giovani.