Innanzitutto, pur amando Orange is the new Black, l’attrice Samira Wiley è felice della conclusione di Poussey  e non vede l’ora di esplorare nuovi personaggi. La Wiley reciterà infatti in una nuova serie di Hulu, The Handmaid’s Tale, che uscirà nell’aprile 2017.

“Sono emozionata, è una novità assoluta” ha dichiarato.

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Per quanto riguarda la morte di Poussey, l’attrice si è detta felice del viaggio che ha affrontato con questo personaggio.

“Sapevo che P. sarebbe morta prima che lo sapessero tutti gli altri. Il momento più emozionante però non è stata la scena della morte in sé, quanto più l’ultima scena. È stata la fine di un’era. Ricordo poi che durante la scena della mensa erano tutti tristissimi e io continuavo a ridere e a dire ‘Dai ragazzi, va tutto bene! Sto bene, vedere?’. Ho recitato nei panni di Poussey per tanti anni. Lei è speciale e sarà sempre parte di me. Sono cresciuta con questo show. Avevo 25 anni quando ho iniziato, ora ne ho 30, sono ancora giovane ma questa esperienza è stata meravigliosa e mi ha formata. Ho pianto per Poussey, certo. E ho pianto anche per le mie colleghe di Orange is the new Black che sono diventate la mia famiglia. Siamo come sorelle.”

Sembra proprio che sia stata, come ci si aspetta, un’esperienza fenomenale.

Ma ecco cos’hanno da dire anche le altre attrici sulla morte di Poussey…

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