Lo smartphone (immortale) di Jun-ho

Entra nel nostro gruppo WhatsApp per esser sempre aggiornato su serie tv e cinema

Un nuovo dettaglio che riguarda Jun-ho è stato portato alla luce dagli attentissimi fan di Squid Game. Da circa un mese, da quando la serie è approdata su Netflix, vi abbiamo segnalato i vari errori più o meno gravi disseminati nelle varie puntate dello show. Incongruenze di ogni tipo, da montaggi usciti male a cambi di scena incoerenti. Ora vogliamo focalizzarci su un elemento cardine di questa prima andata, un oggetto di scena che ha fatto parecchio discutere: lo smartphone del detective.

In molti si sono chiesti come facesse il cellulare portato dal personaggio interpretato da Wi Ha-joon ad avere una durata illimitata. Ricordiamo infatti che l’uomo è entrato nell’isola misteriosa che ospita il “gioco del calamaro” quasi per caso, per cercare notizie su suo fratello scomparso, e ha potuto contare sul suo smartphone per l’intera durata della stagione. Ma tralasciamo questo dettaglio e focalizziamoci invece sull’orario riportato dallo stesso in due scene consecutive.

In questa scena, che vi riportiamo in alto, vediamo il cellulare di Jun-ho riportare l’orario 19.51. In un ciak immediatamente successivo, dopo che il detective è entrato nella zona riservata ai VIP e ha avuto un incontro ravvicinato con uno di loro, lo smartphone riporta un orario completamente diverso: le 5 di mattina. C’è però un errore evidente. La sfida del ponte con i vetri temperati non è infatti durata l’intera notte ma aveva una lunghezza molto più breve.

Leggi anche: Roe e il segreto di Overville, tutto sul primo romanzo di Daninseries

E’ chiaro che si tratta dell’ennesima irregolarità (non grave ai fini del racconto) che però è stata riscontrata da un fandom particolarmente attento. Nel frattempo nelle ultime ore il regista e creatore dello show Hwang Dong-hyuk ha confermato nel corso di un’intervista che ci sarà una seconda stagione.

Ecco cosa ha detto

Avanti