L’errore di scrittura in Squid Game

Possiamo affermare, senza timore di essere contraddetti, che i fan di Squid Game sono tra i più svegli al mondo perché sono riusciti a trovare l’ennesimo errore in appena un mese. Pochi giorni fa vi abbiamo segnalato due diversi errori di montaggio che i telespettatori dello show Netflix più seguito al mondo hanno notato guardando le nove puntate che compongono la prima (e finora unica) stagione.

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Per prima cosa si sono accorti che la forma dell’ombrello sulla parete durante il gioco del biscotto è cambiata da un momento all’altro. In un primo momento vediamo infatti una versione semplificata dell’ombrello (sulla sinistra) e in una scena successiva sulla parete appare l’ombrello che potete vedere qui in alto sulla destra. Sarà però la seconda figura a corrispondere perfettamente a quella presente sul biscotto dalgona che Gi-hun dovrà ritagliare con estrema precisione. Un nuovo presunto problema di montaggio lo si trova poi nel corso della scena finale, ma in questo caso potrebbe esserci una spiegazione.

L’errore viene segnalato dai fan nella nona e ultima puntata di Squid Game. Nella scena in questione vediamo Gi-hun parlare al telefono con sua figlia e possiamo notare che sta utilizzando uno smartphone del celebre marchio Samsung, come possiamo notare in questo pezzo. In un ciak immediatamente successivo, quando tenta di chiamare il recruiter del gioco, notiamo che l’uomo ha in mano un telefono che appare completamente diverso da quello precedente.

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In questo caso però ci sarebbe un motivo: Gi-hun potrebbe aver deciso di contattare l’organizzazione con il telefono dell’uomo che ha attaccato e che era stato fermato dal recruiter, anche se la scena in cui avviene questo “furto” non ci viene mostrata esplicitamente. Nelle ultime ore è finita online una nuova segnalazione che ritroviamo in una scena riguardante il detective Jun-ho.

Si tratta di un madornale errore di scrittura.

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