La confessione di Simone Ashley

Simone Ashley ci ha regalato qualche succulento dettaglio in più su uno dei cavalli di battaglia che hanno fatto di Bridgerton un successo: le scene bollenti. I momenti hot e piccanti tra Daphne e Simon hanno decisamente fatto la fortuna della prima stagione e hanno consacrato il successo dello show in tutto il mondo. Il nuovo ciclo di episodi è forse stato (per alcuni) più deludente della prima annata, proprio perché è mancato quell’elemento chiave del passato. Nonostante questo però la storia d’amore tra Anthony e Kate ha appassionato milioni di telespettatori in tutto il mondo.

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E grazie a loro Bridgerton ha superato sé stesso, diventando la serie tv in lingua inglese più vista di sempre nella prima settimana dall’uscita (seconda solo al colosso Squid Game). Ma tornando a parlare delle scene hot, presenti in maniera molto più ridotta rispetto al passato, la Ashley ci ha regalato qualche dettaglio in più sulla produzione. Nel corso di un’intervista rilasciata a TVLine, l’attrice ha più volte ribadito che né lei né Jonathan Bailey hanno mai fatto qualcosa che non li abbia mai fatti sentire a loro agio.

“La nostra coordinatrice dell’intimità Lizzy Talbot è stata incredibile – ha dichiarato Simone Ashley – Ci ha permesso di smontare le scene in modo che non ci fossero sorprese per il giorno. È come una danza. C’è anche un’intenzione dietro quelle scene. È coreografato, ma in un modo che non sembra performativo. Invece, viene da un luogo di sentimento e comfort. Mi sono sentita molto a mio agio, fiduciosa e sicura“. La prima volta tra Anthony e Kate è avvenuta all’aperto sotto un gazebo, spinti da un’irrefrenabile passione. Ma Simone ha garantito di non aver avuto abrasioni o lividi grazie ai tanti cuscini posizionati per terra.

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L’attrice ha infine tessuto le lodi di Jonathan Bailey e ha dichiarato come è stato lavorare al fianco del suo collega.

Ecco cosa ha dichiarato

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