Sherlock Holmes: ecco tutte le curiosità sul film con Robert Downey Jr

Sherlock Holmes: tutte le curiosità sul film con Robert Downey Jr. e Jude Law.

Robert Downey Jr, il volto ormai noto di Iron Man, è stato anche Sherlock Holmes affiancato dal formidabile Jude Law nel ruolo dell’altrettanto famoso Dr. John Watson, fidato amico dell’eclettico investigatore. Ecco alcune curiosità sul film di Sherlock Holmes che (forse) non conoscete!

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Sherlock Holmes torna dopo vent’anni

È stato il primo film su Sherlock Holmes ad essere rilasciato al cinema negli Stati Uniti dopo “Senza Indizio“, film del 1988 con Michael Caine nella parte di Reginald Kincaid/Sherlock Holmes

Uno Sherlock diverso dal solito

Nel momento in cui Guy Ritchie fu scelto come regista del film, scelse immediatamente di abbandonare i due cliché legati a Sherlock Holmes, la battuta “Elementare, Watson” e l’iconico cappello. E noi abbiamo apprezzato la rivisitazione, non è vero?

Robert Downey Jr. messo KO

Robert Maillet è un ex lottatore di wrestling professionista che ha poi lasciato la carriera per diventare un attore. Nella scena in cui Dredger combatte contro Sherlock, Maillet ha messo KO Robert Downey Jr. per errore. Troppo immedesimato nel personaggio?

Corpetto? No, grazie

Volendo evitare di indossare un corpetto tutte le mattine, Rachel McAdams cercava di ingannare le costumiste gonfiando la pancia o mangiando molto a colazione, prima di indossare i costumi. Che i corpetti fossero scomodi l’avevamo intuito, ma a quanto pare la McAdams proprio non ne voleva sapere!

Moriarty? Non si sa chi sia

Alla prima uscita del film, la voce del Professor Moriarty, del quale si vede solo l’ombra, è di un attore sconosciuto. Il personaggio, infatti, si vede per la prima volta nel sequel e l’attore che l’ha interpretato, Jared Harris non era ancora stato scelto.

Senza controfigure… o quasi!

Molto spesso gli attori non si dedicano alle scene d’azione dei loro personaggi onde evitare di farsi male. Solitamente lasciano spazio alle loro controfigure ma nel film, Rachel McAdams, Jude Law e Robert Downey Jr. hanno svolto la maggior parte delle loro acrobazie.

Shakespeare nel film

Dopo aver esaminato la bara di Lord Blackwood, la battuta che Holmes e Watson dicono all’unisono è tratta dall’Enrico V di William Shakespeare:

La caccia è aperta. Seguite il vostro coraggioso istinto e gridate, lanciandovi alla carica: ‘Dio con Enrico! Inghilterra e San Giorgio!’

Un easter-egg… egiziano!

Le “ultime” parole di Lord Blackwood, “La morte è solo l’inizio” sono le stesse parole incise sul sarcofago di Imhotep in La Mummia. Curioso, vero?

Lo studio di Robert Downey Jr.

Robert Downey Jr. ha letto diverse storie di Sherlock Holmes e ha guardato la serie televisiva del 1984 Le avventure di Sherlock Holmes per imparare il più possibile sul personaggio interpretato, allora, da Jeremy Brett.

Le arti marziali di Sherlock

Nei libri, Holmes è un esperto di Baritsu. L’arte marziale che viene praticata nel film è però Wing-Chun Kung Fu. Robert Downey Jr. conosce questo tipo di arte e la scena del combattimento è stata studiata con l’aiuto del suo allenatore.

Un riferimento alla BBC

Quando Sherlock dice “Ora che siete seduti comodi, inizierò” per spiegare il piano di Blackwood, la sua frase si riferisce a un programma per bambini in onda sul canale radio della BBC negli anni Cinquanta che iniziava dicendo “Siete seduti comodi? Bene, inizierò!”

221 Baker Street…

Nella scena in cui Holmes si guarda indietro e vede Irene mentre i barili iniziano ad esplodere fuori dal mattatoio, il numero 221 può essere visto su una delle botti ancora integre. È un riferimento all’indirizzo di Holmes, 221 Baker Street.

Jude Law unico Watson ma…

Per il ruolo di John Watson era stato considerato anche Sam Wortington, l’attore inglese protagonista di Avatar. Prima che Jude Law fosse scelto per il ruolo, anche Colin Farrell era in trattative per interpretare il personaggio.

Corvi e riferimenti alla morte

Ogni volta che viene commesso un omicidio, un corvo entra nella scena in qualche modo. Inoltre i tre omicidi e il tentato omicidio al Parlamento hanno riferimenti ai quattro elementi. La prima scena del crimine era associata alla terra, il secondo viene fatto affogare – acqua, il terzo veniva immolato – fuoco – mentre il quarto era avvelenato con del gas – aria.

Le cinque vittime

Nel giornale con il titolo “Terrore a Londra: Blackwood vive e il Diavolo cammina con lui“, che Lestrade dà a Holmes, compaiono i nomi delle prime cinque vittime di Blackwood. Sono Susan Willis, Margaret Coile, June Gray, Mary Wilson e Sarah Moss. La donna salvata da Holmes è Beatrice Church.

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