Shay Mitchell soddisfatta di aver usato l’epidurale: il primo attrito con il compagno è acqua passata

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Utilizzando lo scatto che ritrae la sua mano mentre afferra un piedino della figlia, Shay Mitchell ha risposto ad alcune richieste dei fan che su Instagram le hanno chiesto di più sul parto. Come si sente dopo questa esperienza, le chiede qualcuno.

“È stata l’esperienza più bella di tutta la mia vita, ha dichiarato entusiasta. “Nulla può realmente prepararti alla sensazione che vivrai quando potrai tenere in braccio il tuo bambino per la prima volta”, ha proseguito commossa.

Le contrazioni l’hanno particolarmente scossa? Pare che le mamme trascurino di approfondire questo aspetto con le altre donne incinte, sostiene qualcun altro.

“Sì, sono stata parecchio turbata. Considera pure questo l’avvertimento che cercavi! Ahahaha. Le contrazioni venivano anche dalla febbre che avevo come reazione collaterale all’epidurale.

E proprio sull’epidurale la Mitchell ha un’opinione sempre più precisa: meglio usarlo anziché no. E questo indipendentemente dalla contrarietà che il fidanzato le manifestò verso il farmaco qualche puntata del suo reality show fa, quando i due si trovarono a discutere davvero e per la prima volta su un tema tanto delicato. Secondo alcune donne non varrebbe la pena rischiarne gli effetti collaterali. Ma altre – come la Mitchell – non tornerebbero indietro per la paura di affrontare i veri dolori del parto.

Quanti giorni è rimasta invece in ospedale, facendo un calcolo complessivo? Due, oltre le trenta ore di travaglio. Farmaci o no, insomma, la fatica non è affatto mancata.

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