Ryan Gosling festeggia il compleanno di Greta Gerwig con un flash-mob sulle note di “I’m just Ken”
Ryan Gosling ha celebrato il compleanno della regista di Barbie Greta Gerwig con un flash-mob a sopresa sulle note di “I’m just Ken”
La sorpresa di Ryan Gosling
Ryan Gosling ha deciso di sorprendere Greta Gerwig in una maniera speciale. Lo scorso 4 agosto la regista di Barbie ha spento 40 candeline. Per celebrare il giorno speciale della Gerwig l’attore, che nel film interpreta il ruolo di Ken, ha voluto inviare un messaggio davvero speciale.
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Come mostrato in questo video, apparso sul profilo ufficiale Instagram della pellicola, Ryan ha inviato un flash mob direttamente a casa della regista. I ballerini coinvolti nello speciale omaggio ballano e cantano sulle note di “I’m just Ken“, la canzone che Gosling (e il suo Ken) intonano in una scena della pellicola.
La sorpresa è riuscita perfettamente, visto che Greta Gerwig ha accolto con stupore il “messaggio” ricevuto e si è commossa fino alle lacrime. “Come i Ken sanno, a volte l’unico modo per esprimere i tuoi sentimenti è attraverso il canto e la danza! Ken-Ryan ha inviato queste speciali Barbie e Ken per iniziare il compleanno di Greta con tutti i sentimenti!!“, si legge nella didascalia.
Il brano fa da colonna sonora a un momento particolarmente intenso che vede protagonista Ryan Gosling. Si tratta di una scena in cui Ken, in conflitto con se stesso a causa dei suoi sentimenti per Barbie, intona questo brano. Il pezzo sta riscuotendo un discreto successo nelle classifiche di tutto il mondo e sta pian piano scalando le playlist Spotify.
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Intanto il film con Margot Robbie continua a macinare incassi record. A oggi sono più di 900 milioni i dollari guadagnati al botteghino per Barbie. Il film supererà entro il weekend il traguardo del miliardo di dollari di incasso!
“Con questo film, per me era importante che tutto funzionasse su almeno due livelli. Sapevo di voler terminare con una battuta esplosiva, ma trovo la situazione anche molto commovente. Quando ero una ragazza adolescente, ricordo che crescendo ero imbarazzata dal mio corpo e provavo solo vergogna in un modo che non riuscivo nemmeno a descrivere. Sembrava che tutto dovesse essere nascosto“, ha dichiarato in una recente intervista la Gerwig.