Riverdale: nella seconda stagione mostri e streghe come negli Archie comics
L’autore che guida il gruppo di sceneggiatori di Riverdale è Roberto Aguirre Sacasa, e in un’intervista dell’ultim’ora rilasciata a Entertainment…
L’autore che guida il gruppo di sceneggiatori di Riverdale è Roberto Aguirre Sacasa, e in un’intervista dell’ultim’ora rilasciata a Entertainment Weekly lo showrunner si è lasciato andare ad alcune potenziali anticipazioni sulla seconda stagione. Questa potrebbe avere un tenore molto diverso dai primi episodi, aderendo più da vicino ai contenuti dei fumetti della Archie di Berlanti. Aguirre Sacasa ha infatti dichiarato:
Entra nel nostro gruppo WhatsApp per esser sempre aggiornato su serie tv e cinema“Eravamo arrivati alla conclusione di cominciare con una versione più terra terra e meno super-naturale, perché pensavamo che saremmo potuti approdare a quegli elementi in ogni momento. Se invece avessimo iniziato da lì, sarebbe stato difficile prendere la strada opposta”.
Essendo Riverdale una cittadina il cui fiume la separa da altri due luoghi in cui la magia e il sovrannaturale sono invece di casa (Sweetwater, dove è avvenuto l’omicidio di Jason Blossom, e Greendale, paese natio di Sabrina la Strega) qualsiasi avvenimento che sia in qualche modo collegato alle altre due città potrebbe far approdare le medesime componenti anche al di qua del fiume. Vien da chiedersi se, tuttavia, un simile cambio di rotta manterrà inalterato l’ampio ventaglio di pubblico della serie, o sarà motivo di una sua nuova selezione e di qualche defezione…