Riverdale 3: che fine farà Fred Andrews dopo la morte di Luke Perry

Riverdale 3: ecco che fine farà Fred Andrews dopo la scomparsa di Luke Perry

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Riverdale non è certo il primo show nel quale uno dei suoi componenti perde la vita nel corso delle riprese. Si pensi per esempio ad altri casi ben noti, come quello di Cory Monteith di Glee o di John Ritter in 8 semplici regole. Per questi ultimi si decise di non sostituire i loro personaggi, ma di riservargli lo stesso destino degli attori che li interpretavano. Che fine farà invece Fred Andrews nella stagione 3 di Riverdale?

Sappiamo infatti che Luke Perry avrebbe dovuto prendere parte a quasi tutti gli episodi rimasti, sebbene per poche e brevi pose. Le registrazioni degli ultimi episodi si stavano però ancora svolgendo sul set di Vancouver, dove l’attore è stato colto dal malore che poi lo ha ucciso. Di conseguenza, a meno che il personaggio di Fred Andrews non fosse coinvolto in qualche storyline determinante, il materiale finora girato continuerà ad essere utilizzato.

In un secondo momento si dovranno tuttavia concepire circostanze e ragioni della sua scomparsa. E questo sarà il compito di maggiore responsabilità che si assumeranno gli autori, sempre che non si decida di rimpiazzare il volto del personaggio con quello di un collega di Perry. Anche se le cose andassero così non si tratterebbe d’altronde della prima volta che ciò accade in TV.

Eppure questa eventualità ci pare la più indelicata e potenzialmente dannosa per lo show, specie alla luce del risalto internazionale avuto dalla morte di Luke Perry.

Non ci dimentichiamo poi che il fandom di Riverdale è conosciuto per essere piuttosto incline alla polemica, e che sostituire un attore di tale carisma potrebbe far insorgere persino chi neppure segue la serie.

Un salto temporale tra la terza e la quarta stagione?

Dunque, a chi si chiede che fine farà Fred Andrews in Riverdale 3, ci sentiamo di rispondere che l’ipotesi più probabile è la morte del personaggio di Luke Perry. Morte che, narrativamente parlando, potrebbe essere però ritardata dagli autori fino all’inizio della stagione 4.

Piuttosto che interrompere il flusso narrativo già concepito per gli ultimi episodi, infatti, molto più facile sarebbe escogitare un salto temporale tra la terza e la quarta stagione.

Con quella parentesi di tempo esclusa allo sguardo dello spettatore si ovvierebbe al bisogno altrimenti impraticabile di chiarire visivamente le circostanze della morte di Fred Andrews. Senza contare che solo fissare il tragico evento in un momento cronologicamente lontano dal riprendere dell’azione renderebbe meno stonato non averlo mostrato per immagini.

Archie avrebbe infine tutto il tempo di metabolizzare la disgrazia e di recuperare la forza emotiva per parlarne apertamente. Certo, a quel punto bisognerà richiamare la madre del ragazzo, che sarebbe incredibile vivesse da solo alla sua età, ma questa sarà un’altra storia…