Red, white and royal blue: i segreti della scena hot

Red, white and royal blue sarà, con molta probabilità, una delle commedie romantiche dell’estate 2023. Lo scorso venerdì 11 agosto il film, che vede protagonisti Nicholas Galitzine e Taylor Zakhar Perez ha debuttato su Prime Video. Una trama in pieno stile enemies to lovers in cui troviamo da un lato Henry, il principe di Galles, e dall’altro Alex, il figlio della prima presidentessa degli Stati Uniti d’America (interpretata da Uma Thurman).

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Per evitare lo scoppio di un caso diplomatico tra le due nazioni, i due sono costretti a fingere di essere legati da un rapporto di amicizia. Ma quello che, inizialmente, è solo un rapporto a favor di camera diventa pian piano una storia d’amore.

Tra le scene più piccanti ce n’è una che racconta la prima volta tra Henry e Alex. Di questa scena ha parlato il regita del film, Matthew Lopez, nel corso di un’intervista rilasciata a TVLine. “Abbiamo parlato a lungo dello scopo di questa scena nel film“, ha ammesso aggiungendo che quel momento in questione “non insegna nulla su Alex e Henry, non appartiene al film“.

“Con questa scena si ha l’opportunità di imparare molto su questi personaggi attraverso il modo in cui affrontano la scena di sesso insieme, il modo in cui si avvicinano a questa intimità – ha proseguito Lopez – Per Alex è la prima volta che fa sesso con un uomo, mentre per Henry era la prima volta che Henry faceva sesso con qualcuno per cui provava qualcosa. Quindi, per loro due, è una notte molto importante, che cambia la vita“.

Il regista ha poi deciso che il momento doveva essere catturato principalmente mentre i due protagonisti erano già sul letto. Tecnicamente la scena è piena di close-up sui volti degli attori e sulle loro mani intrecciate.

“Non perché avessi paura di mostrare qualcosa o perché non potessi farlo. Non c’è nulla che io possa mostrare a un pubblico che non possa trovare su internet“, ha ammesso Lopez. Nonostante questo però la scena si è beccata il bollino rosso che viene riservato ai film vietati ai minori.

“Quando abbiamo ricevuto la classificazione, siamo rimasti un po’ sorpresi ma anche non sorpresi“, ha proseguito. La MPAA (la Motion Picture Association of America) ha fornito alla produzione delle note per poter evitare il divieto e la maggior parte di queste indicazioni riguardavano proprio quella scena.

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“Abbiamo deciso di non apportare alcuna modifica… e di mantenere il rating R“, ha concluso il regista.