Il sacrificio del Professore

Il Professore si sacrificherà per la banda? E’ questa la nuova teoria di alcuni fan de La casa di carta. Ma partiamo con ordine. Nella prima parte della quinta e ultima stagione della serie spagnola abbiamo per la prima volta visto Sergio davvero in difficoltà e in balia degli eventi. L’arrivo a sorpresa di Alicia nel covo in cui era nascosto e da cui proteggeva i membri della banda all’interno della Banco di Spagna lo ha messo in difficoltà. Soltanto grazie alla gravidanza dell’ex poliziotta è riuscito a riprendere il controllo della situazione e a contattare i suoi complici all’interno dell’edificio, in cui è in atto una vera e propria guerra.

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L’intervento dell’esercito ha infatti messo in pericolo di vita i rapinatori e reso ancora più complicata l’estrazione dell’oro. E poi c’è stato il colpo di scena inaspettato, un duro colpo difficile da digerire anche per un uomo che ha calcolato ogni minima mossa dei suoi nemici. Per la prima volta abbiamo visto il Professore in un vero e proprio attacco di panico e senza quella fredda lucidità che ha caratterizzato l’intero suo percorso. Inoltre il pericolo Sierra è tutt’altro che sventato, visto che la donna non sembra intenzionata ad arrendersi e a entrare nella banda (nonostante il tradimento di Tamayo).

Per questo motivo alcuni telespettatori hanno elaborato un piano su come potrebbe reagire Sergio a quanto accaduto nei primi 5 episodi e come potrebbe terminare il suo percorso nello show. A detta di molti, il Professore compierà un sacrificio a favore dei suoi complici che potrebbe concludersi in due possibili alternative. La prima, la più tragica, porterebbe alla morte dell’uomo. La seconda invece al suo arresto. In entrambi i casi, il pubblico dubita che l’uomo uscirà indenne dal suo secondo colpo (come accaduto nella Zecca di Stato) e che vivrà per sempre “felice e contento” al fianco di Lisbona.

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A proposito di sacrifici estremi, il pubblico è ancora sconvolto per quanto avvenuto nell’ultimo episodio. Se non volete avere SPOILER (e non avete ancora terminato la visione della prima parte), vi consigliamo di non proseguire con la lettura…

Il sacrificio di Tokyo

Quanto avvenuto al termine della prima parte ha lasciato il pubblico di stucco. L’arrivo dell’esercito all’interno del Banco di Spagna ha seminato il panico tra i rapinatori, costretti a reagire rispondendo al fuoco nemico. Durante lo scontro ad avere la peggio è stata Tokyo. Il personaggio interpretato da Ursula Corbero è stata ferita da alcuni proiettili e, non riuscendo a portarsi in salvo, ha deciso di sacrificarsi per il bene dei suoi amici.

Molti telespettatori continuano a non credere alla sua morte e al sacrificio estremo da lei compiuto per il Professore e gli altri rapinatori. Secondo una delle tante teorie che si leggono nel web, la rapinatrice non sarebbe morta ma sarebbe riuscita a salvarsi. Una congettura assolutamente irrealistica ma che, in una serie come La casa di carta, non è da escludere a priori. C’è chi poi pensa che la tragica scena della sua morte sia avvenuta soltanto nella mente di Stoccolma.

Abbiamo lasciato quest’ultima in preda alle allucinazioni dopo essersi iniettata della morfina. E se quanto accaduto fosse tutto nella sua testa? Una speranza a cui alcuni fan si aggrappano con forza. Per avere una risposta definitiva a tale quesito dovremo attendere il 3 dicembre, data in cui Netflix pubblicherà i 5 episodi conclusivi della serie.

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