Pretty Little Liars, Marlene King e la particolare foto di Alison: Cosa c’è sotto?
Pretty Little Liars: -A non è mai stata “solo” Charlotte Se queste considerazioni dovessero rivelarsi veritiere, potremmo anche scoprire che Charlotte…
Pretty Little Liars: -A non è mai stata “solo” Charlotte
Se queste considerazioni dovessero rivelarsi veritiere, potremmo anche scoprire che Charlotte non ha mai condotto il gioco da sola, in quanto Alexandra potrebbe essere stata sempre al suo fianco aiutandola a distruggere la vita delle Liars. Dunque, -A non sarebbe mai stata una sola persona: Charlotte, infatti, non avrebbe rivelato l’identità di Alexandra per proteggerla, arrendendosi davanti alle ragazze che la imploravano di non gettarsi dal tetto del palazzo.
Entra nel nostro gruppo WhatsApp per esser sempre aggiornato su serie tv e cinemaIl loro legame, inoltre, spiegherebbe come mai A.D. era desideroso fin dal principio di scoprire l’identità del killer di Charlotte. Questo ci porta al prossimo punto: se Charlotte e Alexandra avessero legato tanto da sentirsi una famiglia, la gemella della DiLaurentis potrebbe essersi sentita tradita dall’amica, quando questa ha iniziato a creare un rapporto con Alison. Alexandra potrebbe aver percepito questo cambiamento in modo estremamente brusco, arrivando addirittura a uccidere Charlotte: dati i suoi presunti problemi psicotici, la ragazza avrebbe potuto facilmente convincersi di non essere stata lei ad uccidere l’amica e aver inutilmente cercato l’assassino tra quelle che sono diventate poi le sue vittime.