Le paghe degli attori di Pretty Little Liars

Possono gli attori di una serie al femminile come Pretty Little Liars essere pagati più delle loro colleghe donne? A quanto pare ciò era esattamente ciò che succedeva sul set del teen drama.

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Per ben 7 stagioni il pubblico ha seguito con passione le avventure di un gruppo di ragazze prese di mira da uno stalker misterioso che rendeva la loro vita un inferno. Il teen drama fu un vero e proprio fenomeno sia mediatico che social, capace di tenere incollati davanti alla tv milioni di persone in tutto il mondo.

Gran parte del successo dello show è sicuramente dovuto a un cast tutto al femminile formato da attrici che divennero dei veri e propri idoli. Nonostante ciò però sembra che anche in una serie come questa ci fosse una disparità di trattamento tra gli stipendi percepiti dagli uomini e quelli percepiti dalle donne.

A denunciare la cosa è stata Sasha Pierterse, che in PLL ha interpretato il ruolo di Alison DiLaurentis. Ospite del podcast Pretty Little Liars: True Crime, condotto da Tammin Sursok e Lindsey Shaw (Jenna e Paige), l’attrice ha raccontato questo retroscena.

È una cosa ingiusta. Non credo che abbiano guadagnato di più in totale, ma per episodio“, ha dichiarato la Pieterse. Proprio a causa di questo trattamento iniquo pare che le Liars originali (Troian Bellisario, Shay Mitchell, Ashley Benson e Lucy Hale) durante la quarta o quinta stagione avessero chiesto alla produzione un pagamento più equo.

È una di quelle cose in cui è difficile. Si guarda a uno show come Pretty Little Liars e al successo che ha avuto in tutto il mondo. Pensi che loro guadagnavano, non sto scherzando, 20 volte, a volte, di più di quello che guadagnavamo noi. E noi facevamo più episodi, quindi passavamo più tempo sul set senza poter fare altre cose“, ha ricordato l’attrice.

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