È il primo film Dinsey ad essere ispirato ad una storia vera.
La vera Pocahontas si chiamava in realtà Matoaka e si convertì poi al cristianesimo con il nome di Rebecca
Nella realtà la protagonista aveva non più di 12 anni, mentre nel cartone ne ha 16.
Non essendoci fonte scritte, ma solo orali, non è dato sapere se Pocahontas e John Smith fossero innamorati (anche se è improbabile dato che lei era una bambina), per è vero che lei gli salv la vita.
La distribuzione del film nelle sale cinematografiche è avvenuta in occasione del 400esimo anniversario dalla nascita di Pocahontas.
Gli animali amici della protagonista inizialmente dovevano parlare, ma poi fu deciso di renderli muti in modo che non si perdesse la serietà del lungometraggio.
Il finale del cartone animato non pu essere considerato un vero e proprio lieto fine, dato che Pocahontas e John si dividono. Questa è una particolarità per un Classico Disney.
Il film ha avuto un sequel “Pocahontas II – Viaggio nel nuovo mondo ” distribuito solo per il mercato home-video. Nonostante il pubblico non abbia apprezzato il fatto che lei si innamori di John Rolfe, in realtà il personaggio è stato introdotto per restare fedeli alla storia. Egli infatti è l’uomo inglese che la vera Pocahontas/Rebecca spos davvero.
La canzone “I colori del vento ” vinse l’Oscar come miglior canzone originale nel 1996 e si aggiudic il primo posto nella Billboard Top 200 spodestando Michael Jackson.
Il doppiatore originale di John Smith è Mel Gibson, ma all’inizio era stato scelto Sean Bean (ritenuto poi ancora poco famoso). Inoltre Christian Bale dà la voce e le sembianze all’amico di John, Thomas.
La premiere del film è stata una delle più grandi di sempre. Prima delle sale cinematografiche, venne proiettato a Central Park con ben 4 schermi e 100 mila persone presenti.