Pretty Little Liars 7B: sentiremo ancora parlare di Sara Harvey

Ecco, dopo averla vista conquistare in modo mellifluo la fiducia di Emily, che la ospitò a casa sua inconsapevole di covare una serpe in seno, abbiamo assistito impotenti alla sua ossessione di voler lavar via colpe in realtà del tutto inesistenti da se stessa, se non per il fatto che mentre si fingeva amica delle liars collaborava ancora segretamente con l’alleata Cece. Per tutte queste ragioni, come il pugno sferratole da Emily all’altezza della rivelazione dell’identità di Charlotte DiLaurentis fu liberatorio, così lo è sinceramente stata anche la sua morte, avvenuta per ironia della sorte (cioè degli sceneggiatori) nella vasca da bagno di una camera al Radley Hotel, quasi come forma di estrema abluzione tanto sua quanto degli autori, i quali ormai imbarazzati per aver dato vita ad un personaggio pieno di potenzialità poi dimenticate si sono evidentemente voluti ripulire di questa macchia sulla coscienza.