Pretty Little Liars 7: perché A.D. è Alison DiLaurentis

Tra le teorie sull’identità del misterioso persecutore delle liars c’è anche quella che vorrebbe far coincidere A.D. con Alison DiLaurentis: vediamo in che modo e perché.

Nella convinzione che colui o colei che sta al centro degli enigmi di Pretty Little Liars sia in effetti uno tra i personaggi principali della serie, e nella speranza di non essere in ciò delusi, continua il nostro viaggio alla ricerca delle circostanze dei veri e propri indizi che farebbero sospettare ora dell’uno ora dell’altro protagonista. Esamineremo stavolta il caso di Alison DiLaurentis, e di tutto ciò che effettivamente spingerebbe a credere che dietro il suo viso malinconico per un passato fatto di soprusi sia ricevuti che perpetrati da lei stessa ai danni di altri, possa ancora celarsi l’ultimo residuo del lato più oscuro del suo carattere. Già a questo punto verrebbe la prima conferma ufficiale, perché secondo gli spoiler trapelati nei mesi scorsi, l’evolversi delle vicende (e principalmente il rapporto fra Emily e Paige) favorirebbe nelle ultime puntate il ritorno della cosiddetta “bitchy Ali”, cioè dell’Alison meschina e rancorosa delle prime stagioni. Un’immagine difficile da dimenticare, e talmente affascinante da aver per così dire contagiato sia Mona (e quindi il primo -A), sia Cece Drake (e dunque Big -A).

Andiamo nel dettaglio…