Perché non esistono Witcher donne?

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Come riporta ScreenRant, i lettori della saga di Andrzej Sapkowski hanno ipotizzato che l’assenza di Witcher donne avesse un riferimento sessista e misogino (poiché la donna che non supera il test è immediatamente catalogata come essere inferiore o debole rispetto all’uomo).

Altri, invece, hanno immaginato che il processo a cui vengono sottoposti i potenziali strighi è calibrato su un corpo maschile. Ciò significa che le donne hanno affrontato il test, ma non sono sopravvissute per poterne verificare gli effetti. Questo sarebbe legato ad una migliore risposta ormonale da parte degli uomini.

Di qui, possiamo ricollegarci al futuro di Ciri. Geralt farà di tutto per addestrarla a dovere, avvalendosi anche dell’aiuto di altri strighi, ma non potrà rendere Ciri una Witcher a sua volta. Questo perché non potrà sottoporla a tutto il processo di mutazione da cui poi nasce uno strigo. Tuttavia, Ciri verrà inquadrata come un’affiliata della Scuola del Lupo.

Come sottolinea ScreenRant, è improbabile che l’autore inserisca una Witcher donna nei romanzi così come è improbabile (ma non impossibile) che lo faccia Netflix nella serie televisiva. Ma Ciri riserverà sicuramente grandi sorprese, Witcher o no.

Le notizie non finiscono qui.

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