Nella puntata de I Simpson, andata in onda il 27 ottobre 2024, i fan hanno scoperto perché Homer non viene mai licenziato nonostante tutti i guai che combina.

Homer Simpson non viene mai licenziato, il motivo

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Nel corso dei 30 anni durante i quali la serie TV animata è andata in onda, i fan hanno visto visto protagonista combinare un sacco di guai. Non solo nella sua vita privata ma anche sul posto di lavoro! Eppure il signor Burns non lo ha mai minacciato di cacciarlo togliendogli il lavoro e i fan si sono sempre chiesti il motivo.

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Finalmente, la puntata in onda negli Stati Uniti il 27 ottobre 2024, ha rivelato perché Homer non viene mai licenziato ne I Simpson. Come riporta anche il sito Comic Book, tutto parte nel momento in cui scopriamo che Abe (il padre di Homer) in passato ha lavorato come investigatore privato.

Un giorno, insieme al suo partner Billy O’Donnell, ha cominciato a investigare sul signor Burns. Purtroppo, Billy scompare e Abe prova a risolvere il mistero mettendosi in contatto con il principale indiziato. L’investigatore porta con sé anche un giovane Homer ed è proprio in tale occasione che viene stretto un patto.

Un discorso del signor Burns fa intuire a Abe che c’entri qualcosa con la scomparsa di Billy. Tuttavia, il potente imprenditore propone un accordo: se lui si dimenticherà di tutta questa storia, quando crescerà, accoglierà Homer nella sua azienda e non lo licenzierà mai. Ecco spiegato perché Homer non viene mai licenziato ne I Simpson.

Homer, in totale, ha combinato dei guai per ben 742 volte nel corso dei trentasei anni di messa in onda della serie TV. Abe temeva che tale rivelazione avrebbe devastato il figlio, ma in realtà si è sentito molto più fiero di se stesso. Adesso che sa che non perderà mai il posto è sembrato più tranquillo e ha ringraziato il padre per aver mantenuto il segreto.