Secondo Paul Wesley, quand’è che The Vampire Diaries era al suo meglio?

Paul Wesley è diventato molto famoso grazie al ruolo di Stefan Salvatore in The Vampire Diaries, ma già in precedenza aveva avuto alcune parti in importanti serie tv. Lo show di The CW, però, gli ha dato quella spinta in più che gli ha permesso di raggiungere un successo planetario. Sono ormai trascorse otto stagioni e anche l’attore comincerà ad intraprendere una carriera che vada al di fuori di The Vampire Diaries, ma cosa ne pensa Wesley della serie tv? Ecco tutte le dichiarazioni della star: “Credo che lo show fosse al suo meglio quando la posta in gioco era alta. Quindi penso che le stagioni 1, 2 e 3 fossero molto reali e che tutte le conseguenze significassero qualcosa. Lo show è migliore quando è in grado di fare ciò e quando la gente muore realmente, quando le cose tragiche accadono e non c’è modo di tornare indietro. E penso anche che la serie sia al suo meglio, onestamente, quando si tratta del rapporto tra i fratelli.” Come non essere d’accordo?

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Inoltre, Wesley è stato molto felice quando, nella terza stagione, ha dovuto interpretare un aspetto diverso di Stefan, in quanto era stato l’eroe fino a quel momento. L’attore ha apprezzato l’opportunità di poter recitare in un ruolo un po’ diverso ed era contento che i fan potessero vedere il lato “cattivo” del giovane Salvatore.

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Ma le dichiarazioni di Paul Wesley non sono finite qua.

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