Paul Wesley parla del suo rapporto con Ian Somerhalder
Paul Wesley parla della sua amicizia con Ian Somerhalder e del ruolo importante ricoperto dal rapporto tra Damon e Stefan
Il racconto di Paul Wesley
Paul Wesley ha parlato della sua amicizia con Ian Somerhalder e ha raccontato in che modo il rapporto tra Damon e Stefan in The Vampire Diaries ha contribuito a renderlo più speciale. L’attore ne ha parlato nel corso del podcast Inside You condotto da Michael Rosenbaum, noto per il ruolo di Lex Luthor in Smallville.
Entra nel nostro gruppo WhatsApp per esser sempre aggiornato su serie tv e cinemaWesley ha ricordato di essere stato completamente opposto a Somerhalder all’inizio della serie. E questo loro essere così agli antipodi li ha aiutati ad avere una buona alchimia prima sul set e poi nella vita reale.
“È stato piuttosto immediato. Io e Ian siamo esseri umani completamente diversi. Siamo come l’olio e l’aceto in questo senso e penso che questo abbia funzionato bene per noi“, ha raccontato Paul.
“Ha funzionato bene per la nostra chimica sullo schermo, ha funzionato bene per il fatto che i due fratelli sono polarmente opposti, con un’energia alla yin e yang – ha aggiunto – Abbiamo capito subito che avremmo lavorato bene insieme e che avremmo creato un’ottima serie televisiva drammatica con le nostre diverse personalità. E credo che questo si presti al nostro rapporto fuori dallo schermo, in cui siamo molto simili. Ora abbiamo un’attività insieme“.
L’attività di cui parla Paul Wesley è il brand di borboun Brothers’ Bond, liquore che i due attori hanno creato insieme in onore dei fratelli Salvatore. In una vecchia intervista di qualche anno fa, Wesley (che potrebbe tornare nei panni di Stefan a una sola condizione) aveva rivelato che sia lui che Somerhalder avevano il desiderio di morire nello show.
“Entrambi avevamo il desiderio di morire al termine dello show, volevamo che i fratelli se ne andassero via insieme facendo un bel botto – dichiarò Paul rivolgendosi ad Ian – Alla fine ce l’ho fatta io e tu eri un po’ geloso. Abbiamo anche litigato su chi dovesse morire. Devi ammetterlo, eri geloso“.
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“Paul ed io discutevamo sul fatto che questi ragazzi sono arrivati in città e hanno distrutto tutto – aggiunse Ian Somerhalder – Hanno incontrato Elena quando lei aveva 17 anni e l’hanno trasformata in una killer. Sarebbe stato più poetico per questi due fratelli andarsene via insieme e lasciare che gli umani si impadronissero della loro città. Ma ho perso quella battaglia, ne ho perso un sacco di battaglie“.