Il giovane Owen Cooper ha faticato a reggere la carica emotiva che ha comportato entrare nei panni del suo personaggio e il regista ha raccontato che, durante le registrazioni del terzo episodio ha avuto un crollo. Ecco com’è andata.

Il retroscena su Owen Cooper in Adolescence

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Il regista Philip Barantini ha parlato di Owen Cooper, che nella serie TV Adolescence veste i panni di Jamie, nel migliore dei modi. Lavorare con il giovane attore è stata un’esperienza incredibile ed è rimasto colpito dalla sua bravura, considerato il fatto che si è trattato del suo primo lavoro in assoluto in questo campo:

“Owen ha preso parte a un paio di corsi di recitazione come hobby ma non aveva mai recitato prima. Non aveva alcun preconcetto. Abbiamo girato il terzo episodio per primo ed ero nervoso. Pensavo di dover lavorare con un ragazzino che non avrebbe saputo tutte le sue battute. Ma è stato grandioso fin dal primo giorno”.

In un’intervista con Screen Daily, il regista di Adolescence ha raccontato anche un aneddoto relativo al momento in cui hanno girato il terzo episodio. Si tratta del punto dedicato alla valutazione psicologica di Jamie e a quanto pare per l’attore è stato molto stressante. A un certo punto, infatti ha avuto un crollo emotivo e Barantini ha dovuto prenderlo da parte:

“Lo stavo spingendo al limite, davvero, e ha perso la testa e si è innervosito. Non credo sia mai stato aggressivo verso qualcuno in tutta la sua vita. L’ho preso da parte e abbiamo avuto una conversazione a cuore aperto.

Gli ho detto: ‘Quello che senti è reale ma sai di non essere tu. Stai solo recitando. Sei speciale perché non tutti gli attori riescono a farlo”.

La carriera di Owen Copper ha preso ufficialmente il via e molto presto lo vedremo anche al cinema nella trasposizione cinematografica di Cime Tempestose con Margot Robbie e Jacob Elordi.