Orlando Bloom risponde alle critiche di Keira Knightley su Pirati dei Caraibi

Orlando Bloom ha recentemente reagito ai commenti della sua ex co-protagonista Keira Knightley sulla saga di Pirati dei Caraibi. I due attori, che hanno interpretato Will Turner ed Elizabeth Swann, sono stati tra i volti più iconici del franchise Disney nei primi anni 2000.

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In un’intervista rilasciata a novembre 2024, Keira Knightley, ha espresso sentimenti contrastanti nei confronti della serie cinematografica, dichiarando che non prenderebbe mai più parte a un franchise simile.

“Gli orari sono folli. Sono anni della tua vita, non hai alcun controllo su dove stai girando, per quanto tempo stai girando, cosa stai girando. Non mi prendevano sul serio per Pirati dei Caraibi, e tuttavia, poiché hanno avuto così tanto successo, mi è stata data l’opportunità di fare i film per i quali ho finito per ottenere le nomination agli Oscar. Sono stati i film di maggior successo a cui prenderò mai parte, ma sono stati il ​​motivo per cui sono stata pubblicamente criticata. Quindi sono molto confusa al riguardo”.

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Interpellato sull’argomento da Entertainment Weekly, Orlando Bloom ha risposto con comprensione, riflettendo sulla propria esperienza: “È stato un momento così importante che sembra quasi appartenere a un’altra vita ormai. Ma è stato sicuramente unico e, sai, sono sempre grato.”

L’attore ha aggiunto di comprendere il punto di vista della collega e di ammirare il suo percorso artistico: “Capisco da dove viene Keira, e sta facendo cose meravigliose. Ho molti ricordi positivi da portare con me.”

A ottobre anche Zoe Saldana, che interpretava la pirata Anamaria, ha ammesso di aver vissuto una “brutta esperienza” durante le riprese del primo film. Le sue parole alimentano ulteriormente il dibattito sull’impatto che la serie ha avuto sui suoi protagonisti.