Norman Reedus confessa che anche il suo Daryl avrebbe dovuto lasciare The Walking Dead. Ecco perché, con una smentita necessaria sulla stagione 9.

Norman Reedus è stato tra coloro che hanno maggiormente catalizzato l’attenzione all’ultimo Comic Con di San Diego. L’attore di The Walking Dead, volto storico di Daryl, è riuscito a non scomparire di fronte alla notizia certo più eclatante dell’addio di Andrew Lincoln. Questi, che con Reedus aveva stretto un ottimo rapporto sul set, lascerà la serie dopo la stagione 9. Che cosa ne sarà della centralità da sempre avuta dal suo personaggio, pensavamo finora di saperlo. In molti avevano infatti ipotizzato che proprio Reedus avrebbe rimpiazzato il vuoto di Rick.

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Pareva una scelta autorale fisiologica, dal momento che Reedus è uno dei pochi altri attori presente nello show sin dalla stagione 1, ma soprattutto perché Daryl è sempre stato un passo dietro a Rick. Invece la convention californiana ha definitivamente fugato ogni dubbio in merito, rivelando che non ci sarà alcun successore di Rick.

“E’ una storia inventata su internet da qualcuno. Nessuno rimpiazzerà Rick. Non è così che funziona questo show”, ha puntualizzato Reedus a TVLine con tono vagamente polemico. D’altronde, negli ultimi anni la serie ha preso una piega più corale che mai. Tanto che spesso è accaduto che diversi personaggi – compreso il centrale Rick – sia mancato dal racconto di diversi episodio.

Cosa ancor più inaudita di tutte, però, è stata la rivelazione secondo la quale anche Reedus si sarebbe trovato sul punto di lasciare The Walking Dead. Cosa glielo ha impedito? Scopriamolo insieme.

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