Noah Centineo: dopo il divorzio dei genitori, la crisi emotiva

Entra nel nostro gruppo WhatsApp per esser sempre aggiornato su serie tv e cinema

Correva l’anno 2011 quando Noah Centineo vide sgretolarsi il proprio nucleo familiare. I suoi genitori decisero di separarsi, inconsapevoli del fatto che la loro scelta avrebbe turbato profondamente il figlio allora quindicenne. Se ora il padre di Noah ha un ruolo essenziale nella sua vita e gli fa da manager, in un primo momento le circostanze li avevano allontanati. Questo suscitò nel ragazzo l’insaziabile desiderio di colmare quel vuoto, che nella vita di un adolescente può condurre su strade sbagliate.

“Ero davvero arrabbiato”, ha ammesso candidamente l’attore di Tutte le volte che ho scritto ti amo commentando il suo uso di droghe. “È stato un periodo davvero duro della mia vita”.

“Nonostante a quindici anni vivessi a stretto contatto con mamma, sentivo la necessità di fortificarmi e colmare un ruolo, una posizione che a quei tempi mi mancava. E nel cercare di farlo, sapete, mi irritavo e tentavo come di soffocare un sacco di emozioni”.

Ora Noah Centineo ha ampiamente superato il trauma, e a quanto pare si è anche ripulito dalla droga. Pare che la dipendenza dell’attore sia andata avanti dai 17 ai 21 anni, e che tutto si sia felicemente concluso dal giorno immediatamente precedente al suo ventunesimo compleanno.

In questo momento (per il dolore dei fan!) non è più single e la fidanzata è tra le persone che, insieme al padre, gli stanno più vicino. E questo è in fondo il segreto per uscire anche dalle gallerie più lunghe e cupe…

IndietroAvanti