Nicole Wallace commenta il finale di È colpa tua
In una recente intervista Nicole Wallace ha commentato il finale di È colpa tua e di una scena che ha fatto discutere
Nicole Wallace sul finale di È colpa tua
Il finale di È colpa tua ha lasciato senza parole gli spettatori. Colpo di scena per il secondo capitolo della saga Culpables, che arriva su Prime Video a un anno di distanza dal primo film È colpa mia.
Entra nel nostro gruppo WhatsApp per esser sempre aggiornato su serie tv e cinemaAl centro della trama ritroviamo nuovamente Nick e Noah, che sono finalmente pronti a vivere la loro storia d’amore. Nuovi ostacoli però verranno alla luce e personaggi tenteranno di dividere la coppia. Fino all’ultima scena, che ci regalerà un cliffhanger che verrà risolto soltanto con l’uscita del terzo e ultimo film.
Senza entrare troppo nello specifico, ed evitando spoiler, Nicole Wallace ha parlato del finale e ha dato una sua visione di ciò che è accaduto. L’attrice ha anche commentato quella scena sotto la pioggia tra Nick e Noah che è stata particolarmente apprezzata dai fan.
“È stata una scena molto difficile da girare perché pioveva molto. Erano le due di notte in pieno inverno a Madrid, dove si gela completamente. Avevo una muta sotto la giacca che indossavo. È stato molto brutto. Dopo sono stato molto male. È stato orribile. Ma è stata iconica ed è fantastica. La adoro“, ha rivelato l’interprete di Noah a Collider.
“Mi piace molto il fatto che, dopo tutto quello che è successo, non si parlino nemmeno quando finisce. Non credo che Noah si senta in colpa. Ha fatto quello che sentiva e quello che voleva fare in quel momento, con il dolore che provava e il modo in cui tutti si comportavano“, ha dichiarato Nicole Wallace commentando la scelta del suo personaggio.
Leggi anche: Nicole Wallace vorrebbe recitare nel reboot di un famoso film
“Mi piace che non dica ‘Mi dispiace’ e non cerchi di implorare il perdono. Non si sente veramente dispiaciuta perché non sente di aver fatto qualcosa di sbagliato. Mi piace molto quella scena. È stata davvero bella“, conclude Wallace.