Netflix investe in contenuti originali

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Il colosso dello streaming non ha intenzione di fermarsi. Ora che la concorrenza marcia sempre più forte (da Amazon a Disney), Netflix ha aumentato la posta in gioco. Nel 2019, ad esempio, la società ha investito 15 miliardi di dollari in contenuti, mentre nel 2018 aveva speso “solo” 12 miliardi di dollari.

Nel 2020, invece, Netflix ha fatto un salto in avanti investendo 17 miliardi di dollari, stessa cifra che replica anche nel 2021. In ottica futura, il colosso dello streaming stima che potrebbe arrivare a spendere in contenuti fino a 26 miliardi di dollari entro il 2026.

Queste stime sono calcolate anche in base al successo dei prodotti originali, che ottengono spesso e volentieri una calorosa accoglienza da parte del pubblico internazionale. L’ultima serie televisiva straniera che ha interessato il pubblico in streaming è stata Che fine ha fatto Sara?, prodotto messicano che ha ottenuto alto riscontro anche in Italia e che ha battuto un importante record: è stata infatti la serie Netflix con il più grande lancio in lingua straniera.

Per non parlare di Bridgerton, serie fenomeno disponibile dal 25 dicembre 2020 e che in pochissimo tempo ha monopolizzato il mondo della TV, per poi passare alla pluripremiata miniserie La regina degli scacchi. Considerando i grandi traguardi ottenuti da Netflix nel 2020, guardando al catalogo di quest’anno risulta quasi scontato che il successo continuerà: siamo in attesa della seconda stagione di The Witcher così come del debutto di Tenebre e Ossa. E, intanto, l’offerta della piattaforma streaming aumenta di mese in mese.

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