Nathalie Kelley: “Ho portato gli autori a volersi liberare di me”

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In buona sostanza Nathalie Kelley ammette che, se la sua Cristal Flores non ha mantenuto il proprio posto in Dynasty, la colpa è unicamente sua. Pare infatti che la produzione, accortasi che l’attrice non corrispondesse più con l’attitudine del personaggio inizialmente concepito, sia dovuta correre ai ripari. Ovvero, abbiano dovuto sostituirla con Ana Brenda Contreras (a sua volta rimpiazzata da Daniella Alonso).

“Firmai il contratto prima di aver veramente letto la sceneggiatura”, ha sorprendentemente rivelato. “Invece c’era un profilo di base, e penso che non fossi pronta alla sfida di una soap serale. Non ero preparata per quel genere di televisione. Non era qualcosa di cui avessi esperienza.

In fin dei conti sta all’artista far propria la maggior parte del materiale che gli viene dato. Io invece sono stata messa alla prova, e posso dire che in quanto artista non sono andata sufficientemente a fondo come avrei potuto”.

A non averla aiutata, anche il fatto che il personaggio di Cristal sembrava restasse confinato nel suo cliché. Un cliché nel quale, se Nathalie Kelley non si trovava completamente a proprio agio sin dall’inizio, avrebbe avuto difficoltà a progredire.

L’attrice ha infine confidato di essersi resa una volta per tutte conto dei suoi errori come artista solo nel momento in cui ricevette la telefonata che la informava della scelta della produzione. “Ho realizzato che avrei potuto andare più a fondo”, dice.

“A dire il vero sono grata ai vertici di The CW, che si accorsero di qualcosa che all’epoca io non capivo, vale a dire che non era il ruolo giusto per me”.

Alla fine, insomma, sembra che Nathalie Kelley abbia messo da parte il malcelato risentimento verso la produzione di Dynasty, e se ne sia fatta definitivamente una ragione. Ma i fan saranno capaci di fare altrettanto?

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