My Name Is Sara: intervista al regista e all’attrice protagonista del film

My Name Is Sara: intervista al regista e all’attrice protagonista del film durante il Giffoni Film Festival 2019!

Tra i primi ospiti giunti al Giffoni Film Festival del 2019 troviamo due esordienti del cinema: il regista Steven Oritt e la giovanissima attrice protagonista Zuzanna Surowy. Gli ospiti presentano il film My Name Is Sara, pellicola che va a raccontare la vera storia della vita di Sara Goralnik. Un’ebrea polacca che all’età di 13 anni ha perso la sua intera famiglia dopo che quest’ultima è stata massacrata dai nazisti nel settembre del 1942. Il film ripercorre la sua estenuante fuga tra le campagne ucraine e vede Sara rubare l’identità della sua migliore amica cristiana e trovare rifugio in un piccolo villaggio.

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Secondo quanto riportato dalla sinossi ufficiale di My Names Is Sara, la protagonista verrà “accolta da un contadino e dalla sua giovane moglie“. Nel corso del suo soggiorno presso la famiglia scoprirà, però, degli “oscuri segreti del matrimonio dei suoi datori di lavoro, che si aggiungeranno a quello ancora più grande che deve sforzarsi di proteggere: la sua vera identità“. Il film rappresenta in qualche modo una prima esperienza sia per il regista che la giovane attrice. Steven Oritt si è sempre occupato infatti di documentari ed è dunque la prima volta che si cimenta nella narrazione cinematografica. Per Zuzanna Surowy, invece, My Name Is Sara è il suo primissimo approccio alla recitazione.

Ecco cos’hanno rivelato gli ospiti ai nostri microfoni…